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Il carattere

Samuele Smiles (traduzione di P. Rotondi)
G. Barbera Editore Firenze, 1872, pagine 375

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   [CAP. IT.] GRANDI LAVORATORI. 107
   può essere improvvisato che sia grande e durevole ; e i capi &' arte dei sommi autori richiedettero nobile pazienza e nobile lavoro.
   Agli uomini attivi spetta il dominio degli affari ; gli oziosi sono sempre impotenti. Il mondo è nelle mani dei laboriosi che sanno sobbarcarsi ad ogni fatica. Non vi fu mai eminente uomo di Stato, che non fosse altresì uomo operoso. « Col lavoro assiduo e faticoso, i Re possono governare » lo diceva anche Luigi XIV. Clarendon, ove descrive Hampaen, ne parla come di uomo « di una operosità e di una vigilanza, da non esser abbattuta o soverchiata dai più laboriosi, e di talenti da non essere sopraffatti dai più sottili ed acuti ; e inoltre di coraggio personale, non inferiore a' suoi talenti. » Mentr' era immerso nelle faticose, quantunque volontarie, sue incumbenze, scrisse una volta alla madre : « La mia vita è continuo lavoro, e tale è stata già da molti anni, ora per la Repubblica, ora per il Re... Non ho tempo di compiere i miei doveri verso i cari genitori, e neppure scrivere ad essi. » E in vero tutti quelli uomini di Stato delia Repubblica furono grandi lavoratori; e lo stesso Clarendon, così nel suo ufficio come altrove, era uomo operoso e assiduo al sommo grado.
   La stessa vita energica dimostrata nel saper sopportare la fatica, fu dote di tutti gli uomini eminenti, così del nostro tempo come del passato. Durante 1' opposizione alla Legge intorno ai cereali, Cobden scriveva a un amico, « esser costretto a faticare come un cavallo, senza un minuto di riposo. » Anche lord Brougham era un beli' esempio dell' uomo instancabilmente attivo e laborioso ; e di lord Palmerston può dirsi, che per ben riuscire ne' suoi intenti si affaticò più intensamente nelP estrema vecchiaia, che non aveva fatto nell' età fiorente, conservando inalterata la stessa attitudine al lavoro e il buon umore e l'affabilità fino all' ultimo.1
   1 Un amico di lord Palmerston ci ha comunicato il seguente anne-doto. Avendogli egli chiesto una volta, quando, a suo giudizio, un uomo