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Governi e partiti al principio del nuovo secolo

Gustavo Strafforello
Niccolò Giannotta Editore Catania, 1902, pagine 268

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   la liquidazione sociale 21 /
   pari godere sotto gli occhi gli uni degli altri. E con questa duplice precauzione, esso si rimane sempre la più inetta, la più insensata, la più stravagante delle umane invenzioni. Proseguiamo.
   Un' esperienza giornaliera, irrecusabile ne insegna che, per far bene le cose, non bisogna farne che una. I genii universali, i Leonardi da Vinci, i Michelangioli sono rari, e non sono tali che ad un certo grado. Gli uni devono essere coltivatori, gli altri tessitori - questi falegnami, quelli fabbri, altri meccanici, orologiai, compositori, incisori, dotti, letterati, legislatori, governanti, ecc. Allora fanno meglio e più presto quello che devono fare. Gli e ciò che addimandasi in economia politica divisione del lavoro, e ciò che ha addutto i perfezionamenti incredibili dell'industria moderna. Ogni società che vuol progredire, è obbligata ad adottare la diversità delle professioni, dei mestieri, donde nasce la specialità di ciascuno, o, secondo il termine tecnico, la divisione del lavoro suddetto.
   11 comunismo sarà dunque costretto anch'esso, come 1' antica società, a dividere gli opifici in comune, vi dovranno essere gli operai che lavoreranno la terra, il legno, il ferro, la canapa ecc., gli operai che fabbricheranno le