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Governi e partiti al principio del nuovo secolo

Gustavo Strafforello
Niccolò Giannotta Editore Catania, 1902, pagine 268

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   210 comunismo. collettivismo
   intellettuale dei singoli e di tutti. Essi misconoscono l'influsso benefico delle istituzioni della proprietà privata e del diritto ereditario sul-1' avanzamento della cultura individuale e generale, sulla solerzia nel lavoro e nel risparmio, e sulla certezza del progresso incessante nella vita economica.
   Se fosse possibile, attuabile uno Stato comunistico, sognato da tanti illusi, questo Stato diverrebbe una immensa conigliera, e, rimosso ogni ritegno alla procreazione, la poJ polazione eccederebbe, a non lungo andare, i mezzi di sussistenza. Ben si potrebbe intro-J durre a forza l'uguaglianza materiale di tutti, ma, com' ebbe a riconoscere e come confessa l'inglese CKven, che ne fece la prova a sue spese, nell' infimo grado soltanto dei vivere e del benessere. L'effettuazione del comunismo sarebbe il livellamento di tutti in proletarii, e pei popoli la distruzione della civiltà e del progresso, come mostrerò nel seguente capitolo.