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Fisica

Oreste Murani
Ulrico Hoepli, 1921, pagine 994

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   302
   Acustica
   tevole distanza. Un fenomeno analogo succede nel portico del Palazzo della Ragione a Milano. Nella cattedrale di Girgenti v'è un punto vicino alla porta occidentale, d'onde il più leggero bisbiglio è trasportato e riprodotto in un altro punto vicino all'altare maggiore.
   172. Eeo. — Il cammino percorso dal suono riflesso per giungere ad un punto qualunque, è sempre maggiore del cammino del suono diretto che si propaga in linea retta: ne deriva che il suono riflesso si trova sempre in ritardo sul suono diretto. Ora, finché l'ostacolo si trova vicino, il ritardo non è sensibile e i due suoni si confondono insieme; ma se la distanza è considerevole, essi rimangono separati e si ha l'eco, ossia il fenomeno della ripetizione del suono.
   Supponiamo che la superficie riflettente sia disposta in modo che il suono ritorni al punto di partenza. Perchè l'eco sia distinta, bisogna che le onde impieghino nell'andata e nel ritorno un tempo almeno eguale dalla durata del suono. Così bisognando circa un l/» di secondo per pronunciare una sillaba, l'ostacolo dovrà esser lontano 34 m. per ottenere un eco monosillaba distinta: difatti durante Vs di secondo il suono percorre 68 m., 34 nell'andata e 34 nel ritorno, con una distanza doppia l'eco sarebbe bisillaba, ecc. Gli echi multipli sono dovuti a riflessioni successive fra due ostacoli opposti: così accade in un vasto fabbricato, detto la Simonetta, poco fuori di Milano. Un effetto analogo produce l'alta cupola del battistero di Pisa.
   173. Suono e rumore. — Se i corpi eccitano nell'aria moti irregolari, come per esempio carri o treni in movimento, allora si produce un rumore. Se invece il corpo compie vibrazioni regolari abbastanza rapide, allora si produce un suono mu-