CAPITOLO VII.
Azioni molecolari nei gas.
158. Costituzione cinetica dei gas. — Abbiamo detto come si imagina che sia il moto delle molecole, che costituiscono i corpi solidi e liquidi ; negli aeriformi vi ha maggior libertà di movimento delle molecole a cagione della maggiore distanza media che intercede fra esse, e si suppone che una molecola qualunque si muova in linea retta, e non devii se non quando s'imbatte in un'altra. Tali collisioni possono considerarsi come urti veri e pro-prii di corpi perfettamente elastici, ovvero come inflessioni delle loro traiettorie, analogamente a quanto succede delle comete con orbite aperte in prossimità del sole. Comunque sia la cosa, la velocità di una data molecola, a causa delle numerosissime collisioni con altre, varia con il tempo, ma la velocità media sarà la stessa per tutte, trovandosi tutte nelle stesse condizioni; e se la massa gasosa non fa scambio di energia con l'esterno, la somma delle forze vive di tutte le molecole rimarrà costante.
L'insieme degli urti che tutte queste molecole esercitano, come altrettanti piccolissimi proiettili, sopra una parete, costituisce la tensione del gas; la quale si ripartirà uniformemente in ogni direzione, perchè in grazia del numero grandissimo delle mole-