CAPITOLO V.
Azioni molecolari nei liquidi.
132. Tensione superficiale. — Anche fra le molecole dei liquidi si verifica una certa coesione, dovuta alle loro scambievoli attrazioni, come appare manifesto dalla tendenza che hanno i liquidi a raccogliersi in goccie sferiche, e più ancora dalla grande quantità di calore che si richiede per vaporizzarli, come vedremo in appresso.
Tali azioni molecolari producono effetti sensibili soltanto a distanze piccolissime (mm. 0,001 circa); cosicché se prendiamo a considerare una molecola nell'interno della massa liquida, e intorno a lei come centro tracciamo una sfera con un raggio eguale alla massima distanza a cui essa fa sentire la sua azione (raggio limite di attrazione), sarà come se la molecola presa di mira risentisse l'azione delle sole molecole contenute in quella sfera, detta sfera dell'azione sensibile.
Finché questa sfera è tutta compresa nella massa liquida, una molecola M (fig. 101) sarà sollecitata egualmente in tutte le direzioni dalle forze molecolari, e però tutto accadrà come se queste non esistessero. Ma ben diversamente andrà la cosa quando si tratta di molecole come M, M', per le quali la suddetta sfera dell' azione sensibile non è tutta