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Fisica

Oreste Murani
Ulrico Hoepli, 1921, pagine 994

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Pressioni dovute alla gravità in un liquido 191
   superfìcie di livello. Risulta che la pressione ó la stessa in un punto qualunque di un piano orizzontale parallelo alla superficie di livello; e di più che la pressione sul fondo dei vasi è indipendente dalla loro forma. Si può vex-ificare questa cosa facilmente in più modi: si può, per esempio, ricorrere all'apparecchio di De Haldat. Questo consiste in un tubo di vetro C D (fig. 84) ricurvo verticalmente alle sue due estremità, terminato in D da un ramo di vetro, e riunito in C ad un tubo di ferro sul quale si avvitano de' vasi di forma diversa, aventi però tutti una stessa area per base. Si versa del mercurio nel detto tubo CD ; la superfìcie terminale di
   questo liquido forma in C il fondo del vaso, ed è essa che sopporta la pressione idrostatica dell'acqua che riempie il vaso superiore tino alla punta A. Qualunque sia la forma de' vasi, facendo arrivar l'acqua sempre fino alla punta A, si vedrà salire il livello del mercurio allo stesso punto D.
   Siccome poi tali pressioni si trasmettono egualmente in tutte le direzioni, ne viene che anche le pareti laterali de' vasi sono premute. Per verificare questo fatto, si prenda un vaso pieno d'acqua montato su un carrettino (fig. 85): finché il liquido non sgorga dall'orifìzio O, il carrettino sta fermo, perchè ad ogni pressione su un punto della parete ne corrisponde una eguale e contraria su un punto
   A
   Fig. 85.