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Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume II - M-Z
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1899, pagine 2200
Velluto-Telo
2089
de Florentia erat iuvenculus, et tunc habebat vocem, balatum idest, veluti agnus et parvus puer; sed modo redibit cum alia voce, idest eloquentia, et cum alio veliere, quia redibit corpore canus et mente, quia sapiens et maturus. » - Land.: « Con altra voce, quasi dica con più eleganti versi, con altro vello, stette nella traslazione, quasi dica, non con vello d'agnello, ma di robusto montone. » -Tal.: « Redibo alius homo in Florentiam, quam essem quando exivi. Vello, quia canutus et in mente et in pelle. » - Veli.: « Con altra voce, cioè Con altra fama ornai, Con altro vello, perchè avrà cogli anni cangiato '1 pelo. » - Dan.: « Con altra fama, diverso da quella che aveva quando fu posto in esilio, con altro vello, e con altro pelo che per etade avrà di nero cangiato in bianco. » - Vent.:« Con maggior fama, con più elegante favella, con più armonioso metro, e con altro vello, cioè con più onorevolezza ; o pure con pelo non più biondo, ma canuto ; o pure non con vello di Agnello semplice, ma con quello di più robusto animale. » - Lomb. copia il Vent. -Biag.: « Con altri capelli, ch'erano già imbianchiti, o mischiati dal tempo. » - Tom.: « Voce e chioma mutate dagli anni: non più uomo di parte, ma amato poeta. »- Todesch. (u, 318 e seg.): « Dicendoci Dante ch'egli sarebbe ritornato poeta con altra voce e con altro vello, egli ci viene a dire, che con diversa voce e con diverso vello era stato poeta anche prima; egli ci afferma, che la sua condizione sostanziale del dipoi sarebbe stata la medesima che quella del dinanzi, e che soltanto se ne sarebbero cangiati gli accidenti, come dell'età sua, così della materia e del tenore del suo canto; ci dice insomma, ch'egli era stato già il poeta di Firenze, e che poeta, ma diverso poeta, sarebbe tornato in Firenze. » Cfr. Eclog. I, 42 e seg.:
Nonne triumphales melius pexare capillos,
Et, patrio redeam si quando, abscondere canos
Fronde sub inserta solitum flavescere, Sarno?
Velluto, Agg., latino villosus, Pieno di velli, Peloso; Inf. xxxiv, 73.
Velo, lat. velum, Pezzo di tessuto finissimo e trasparente, di cotone o anche di seta, e di forma per lo più quadrangolare, usato dalle donne per coprirsi il volto e la testa, e per ornamento della persona. Sost. adoperato nella Div. Com. 15 volte; una volta tre neWInf. (xxxii, 25; xxxm, 112; xxxiv, 123), tre volte tre nel Purg. (il, 32; vili, 20; xvi, 4; xxix, 27; xxx, 3, 31, 67 ; xxxi, 82; xxxii, 71) e una volta tre nel Par. (in, 117; ìv, 98; xxx, 50). 1. Fig. Velo, per lo Stato monacale; Par. ìv, 98.-2. Per simil. Tutto ciò che