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Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume II - M-Z
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1899, pagine 2200
2056
Unto ¦ Uopo
Unto, latino unctus, Part. pass, e Agg. da Ungere, Fregato, Spalmato o Asperso con olio, grasso, o altra materia untuosa; Inf.
vi, 16; XVI, 22; xix, 28.
Uo' per Uopo; Inf. n, 81 var., sul qual luogo cfr. Uopo.
Uomo, Omo, lat. homo, Essere ragionevole e parlante, composto di un'anima immortale, e d' un corpo, per il quale appartiene alla classe dei mammiferi. In questo senso dicesi dell' uno quanto dell' altro sesso, e sovente adoprasi nel numero singolare per indicare la specie umana, o la natura umana in astratto. Questa voce occorre spessissimo nelle opere di Dante; nella Div. Coni. trovasi adoperata 111 volte: 41 volta nell'Inf. (i, 66, 67; il, 19, 46: in, 108, 136; ix, 4, 102; xi, 25, 40, 53: xm, 37, 45, 61, 85, 105; xv, 45, 85; xvi, 118, 125; xvn, 10; xix, 21; xx, 88; xxi, 25, 41; xxni, 106, 117; xxiv, 114, 129 bis-, xxv, 116; xxvi, 109; xxvii, 67: xxviii, 116; xxx, 51; xxxi, 66 bis; xxxill, 151; xxxiv, 80, 83, 115), 39 volte nel Purg. (i, 119, 132; il, 132; iv, 9, 21, 27, 90, 105; v, 16, 21; vi, 107; ix, 42, 64; xi, 12, 64; xm, 53; xiv, 27, 83, 144; xv, 30, 119; xvn, 14, 58, 133; xvili, 56, 87; xix, 60; xxi, 109, 126; xxiii, 32 bis ; xxiv, 45, 70, 144; xxv, 4; xxviii, 92, 100; xxx, 75; xxxiii, 33) e 31 volta nel Par. (il, 45; ni, 36, 106, 118; tv, 3, 136; v, 17, 28, 80; vii, 15, 18, 26, 92, 97, 101, 104, 116; vili, 116; ix, 41; x, 35; xr, 41; xil, 51; Xlll, 113; xvn, 12; xviii, 59; xix, 70; xx, 97 bis; xxn, 47; xxvi, 130; xxvil, 124). 1. Rispetto alla sola anima; Inf. i, 66.-2. Il maschio della femmina; Par. in, 106. - 3. Contrapp. de' bruti ; Par. v, 80.- 4. Uomo che non nacque, è chiamato Adamo, perchè fatto della mano stessa di Dio; Par. vii, 26, ond'egli è pur detto: « Yir sine matre, Vir sine lacte; » Vulg. El. i, 6, 4 e seg. - 5. Uomo d'arme, Che attende al mestiere dell'arme; Inf. xxvil, 67. - 6. Uomo della villa, Villano, Contadino; Purg. iv, 21. - 7. Uomo di corrucci, per Iracondo, Rissoso; Inf. xxiv, 129. - 8. Uomo fa talora le veci di pronome indeterminato, nel signif. di Uno, Altri, presso a poco come YOn francese, e il Man tedesco; Inf. ix, 4, 102; xm, 45, 105; xv, 45 e sovente. - 9. Ogni uomo per Ognuno, Tutti; Inf. xiii, 61; xix, 21. - 10. Uomo per Ciascuno; Inf. xvi, 125. - 11. Cristo è detto « L'uom che nacque e visse senza pecca; » Inf. xxxiv, 115.
topo, lat. opus, opus est, Bisogno, Necessità; ed usasi per lo più nei modi Aver d'uopo, Esser d'uopo, Esser uopo, Far d'uopo, Venire all'uopo, e sim.; Inf. n, 81. Purg. xvii, 59; xviii, 93, 130; xxv, 21; xxvi, 19. Par. i, 18; Vili, 114; xi, 27. Controverso è il luogo Inf. ii, 81 ; un bel numero di codd. e il più delle edizioni