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Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume II - M-Z
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1899, pagine 2200
2029
duello tumulto nell'aere, come s'aggira la rena nel mondo quando soffia il vento in giro. Turbo è impeto di vento; alcuna volta si piglia per lo giro come ora quivi, se il testo dice a turbo: imperò che s'intende quando il vento spira, cioè soffia a turbo, cioè a giro; ma so dicesse quando turbo spira, s'intenderebbe, quando l'impeto del vento che va in giro, soffia. » - Cast.: « Non è da dire quando la rena spira, ma quando spira, cioè fa vento e venta a turbo, perciocché il vento trae distesamente, e trae ancora in sè stesso come caecias, e trae in giro che si dice a turbo, dalla forma ritonda e puntata del turbine, stormento di legno, col quale, facendolo girare, i fanciulli si trastullano. » - Ross.: « Il dire che quell'orrendo tumulto si aggira sempre in quell'aria, come Varena quando spira il turbine, esprime il perenne moto vorticoso intorno al ripiano circolare che cinge superiormente la conica voragine. » - Poi.: « Far che spiri la rena anziché il vento non par bello, benché ad altri sembri più poetico. » - Se, come si può appena dubitare, Dante tolse la similitudine da quella del Salmista (Psalm. xxx1y, 5):«Fiant tamquam pulvis ante faciem venti,» bisognerà concedere che a turbo è la genuina lezione.
Tnrco, Abitante della Turchia, Che è della nazione turca ; Inf. xvn, 17.
Turgore, latino turgere e turgescere, Gonfiare, Inturgidire. Trasl. Par. x, 144; xxx, 72. Mon. i, 1, 11.
Turgido, lat. turgidus, Gonfio, Inturgidito; Purg. xxxri, 55.
Turno, lat. Turnus, Principe dei Rutuli, ucciso da Enea (cfr. Virg. Aevi, xir, 926 e seg. Oyid. Met. xv, 773. Liv. i, 2). È ricordato Inf. i, 108. Mon. ir, 3, 86; n, 11, 7, 12.
Turpe e Tarpo, lat. turpis, Brutto molto. Trasl. Di bruttezza morale; Par. xv, 145.
Turpezza, lat. turpitudo, Qualità astratta di ciò che è turpe; Conv. il, 11, 49; iv, 8, 10.
Turpiloquio, lat. turpiloquium, 11 parlare disonesto e laido, Oscenità nel parlare; Vulg. Eh i, 13, 27.
Tuto, lat. tutus, Sicuro; Purg. xvn, 108.
Tutoria, da tictore e questo dal lat. tutor, Tutela. E per Protezione, Difesa e sim.; Cono, iv, 5, 73.