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Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume II - M-Z
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1899, pagine 2200

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a cura di Federico Adamoli

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   2008 Traverso • Tre
   signoria. Dicono alcuni che lui vendesse allora Ravenna alii Bolognesi, ma non ritrovo certo scrittura di questo, anzi ritrovo ch'egli sempre valorosamente si mantenesse nella Signoria, e egregiamente si difendesse da Federico, e conservasse la città da lui, insin visse, e lui morto fosse soggiogata da Federico. » E più avanti lo stesso Alberti: « In quest'anno (1240) essendosi gagliardamente mantenuto Pietro Traversari in Ravenna lungo tempo contro Federico, passò all' altra vita, lasciando a tutti li Ravennati gran desiderio di sè. » Girolamo Rossi, nelle Storie di Ravenna scrive: « Flo-rebant Ravenna cives nobilissimi Traversarli Prsefecti civitatis Ravenna, Cunii deinde comites vocati.- Crescentibus vero in dies Tra-versariorum viribus, Petrus major omnibus Ravennatibus, non modo suis sed fìnitimis populis, ac regulis clarus erat. Hic vero Vili. Kal. octobris interiit, Paulo fìlio herede ex asse relieto, anno 1225. » E dopo aver descritto il suo Deposito, e parlato delle figliuole ch'ei lasciò, segue sotto l'anno 1240: « Sextus idus sextilis Paulus Traversaria Ravennse decessit. Sepultus est in Diva Mariae cogne-mento Rotundae tempio, summa ac pene regia funeris pompa. » Si confronti pure Savioli, Annal. Bologn., voi. ili, p. i, 147 e seg. -« Essendo un dì detto a questo Pietro, che fu uno uomo d' assai, ch'egli riprendessi uno suo figliuolo che tutto dì bestemmiava Iddio et i Santi, rispose: Lasciatel fare, ch'egli ha ben di che, ch'egli T ha fatto il più cattivo uomo del mondo. » An. Fior. Del costui figlio Paolo Traversaro il Novellino, nov. xxxv. Secondo VOtt. i Traversari furono cacciati da Ravenna per opera de' signori da Polenta: « Perocché per loro cortesia erano molto amati da'gentili e dal popolo, quelli da Polenta, occupatori della repubblica, come sospetti e buoni li cacciarono fuori di Faenza. »
   Traverso, lat. transverse e transversim, In maniera trasversa, Obliquamente. 1. Da una parte all'altra, considerata la cosa per il verso della larghezza, Purg. ix, 99. - 2. Da traverso, Dalla parte traversa; Purg. v, 22. - 3. Di traverso, Detto di distanza che va per la larghezza; Inf. xxx, 87.
   Traviare, lat. traviare, Cavar di via, Allontanare, Passare oltre, al di là; Purg. v, 92.
   Travolgere, lat. transvolvere, Volger sossopra e per altro verso; Inf. xx, 11, 17. Purg. xxxiii, 66.
   Tre, lat. tres, treis, tris, gr. xpsìs, Nome numerale che segue immediatamente al due, senza distinzione d'alcun genere. Occorre nella Div. Com. 78 volte: 25 noli'Inf. (li, 124; ìv, 87; vi, 14, 68,