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Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume II - M-Z
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1899, pagine 2200

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Toante-Togliere, Tollere
   1975
   Toante, gr. 0óag, Figliuolo di Isifile, che con Euneo suo fratello liberò la madre. È ricordato Purg. xxvi, 95. Confr. Euneo, Isifile.
   Tobia, lat. Tobias, gr. Ttopix, ebr. rTO'IU e IITOIE = Jeova
   t • t
   è il mio bene, Nome di un personaggio della mitologia ebrea che ricuperò miracolosamente la vista perduta; Par. iv, 48, sul qual luogo Petr. Dant.: « Ecclesia admittit pingi angelos ut homines; qui non sunt. Esto quod in forma humana Gabriel ad Mariam veneriti item Raphael ad filium Tobia;, quando eum docuit sanare patrem, sive Tobiam cfflcatum a stercore hirundinis. Quod quidem fit propter laicos, ut dicitur in Decretis, quod legentibus scriptu-ram, hoc idiotis prsestat pictura cernentibus. » Cfr. Liber Tobia, in, 25; vi, 6, 18.
   Toccare, prov. spagn. e port. tocar, frane, toucher e toquer, dal ted. ant. zuchón (cfr. Diez, Wòrt. i3, 416); secondo altri da tactus, part. di tangere, mutata l'A in 0, come da Satisfare, Soddisfare; Esercitare l'azione del tatto. Questo verbo si trova adoperato nella Div. Com. 21 volta: tre volte tre neWInf. (vi, 102; vii, 68; xii, 81; xv, 74; xx, 125; xxi, 100; xxv, 94; xxxt, 72; xxxii, 108), due volte tre nel Purg. (il, 117; iv, 137; vi, 128; xxii, 79; xxv, 21; xxxi, 18) e due volte tre nel Par. (i, 108; ix, 126; xv, 35; xxiv, 143; xxvii, 69; xxviii, 13). - 1. Si tocca anche inavvertentemente o non deliberatamente; Inf. xii, 81. - 2. Persone o cose che stanno accoste, fitte, toccano l'una l'altra, si toccano; Par. xxvii, 69. - 3. Trasl. Muovere, Stimolare, Impressionare; Inf. xxxi, 72. Par. ix, 126.- 4. Di arma scagliata che giunge a colpire un segno posto; Purg. xxxi, 18. - 5. Toccare uno; Picchiarlo, Vibrar colpi sopra di lui; Inf. xxi, 100. - 6. Toccare, per Offendere, Molestare; Inf. xv, 74. - 7. E per Spettare, Appartenersi; Purg. vi, 128. - 8. Toccare una cosa, di una cosa, Favellarne brevemente, superficialmente; Inf. vi, 102; vii, 68; Vit. N. vm, 10. -9. Tocche, forma regolare ant. per Tocchi = Fai cenno; Inf. vii, 68.
   Toccato, Part. pass, e Agg. da Toccare per Riferito, Menzionato e sim. ; Purg. xxii, 79.
   Tocco, Part. pass, e Agg. di Toccare, sinc. di Toccato; Purg. iv, 137. - Detto degli occhi colpiti dalla luce; Par. xxviii, 13.
   Togliere, Tollere, e sincop. Torre, lat. tollere, Prendere, Pigliare ; e vale anche Levare, Rimuovere ; ed anche Portar via con forza o con frode, Rapire. Questo verbo trovasi adoperato