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Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume II - M-Z
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1899, pagine 2200

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a cura di Federico Adamoli

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   1368 Umore-Onde
   bellissima E, come la si scrive nella lingua greca, e la bocca è una bella I. Vedete adunque, o Cristiani, come Iddio vi ha scritto in viso, che voi siete sue creature e sua proprietà. Leggete insieme un' 0 ed un'ilf e di nuovo un' 0, e avrete HOMO; leggete pure insieme una D, un 'E ed un'J ed avrete DEI. Homo Dei, Uomo di Dio, Uomo di Dio!»I commentatori antichi ripetono su per giù le stesse cose. Lari.: « Alcuni sono stati c'hanno detto che la figurazione del viso delli uomini è mo in questo modo: gli occhi sono li 0, e la M formano in questo modo, che le ciglie colli tempori sono le estreme gambe dell'-M, e lo naso si è la gamba di mezzo. Or in magri appare meglio e le ciglia e le tempora che nelli grassi, siche in quelli leggieramente nelli suoi vizii (? visiì) si sarebbe letto omo, siccome appare quie. » - E Y An. Fior.: « Dice alcuno che nel viso di ciascuno uomo si può leggere Homo Dei in questo modo: uno degli orecchi è VH, et l'altro orecchio per l'altro verso rivolto è uno D, l'occhio è uno 0, il naso colle ciglia è uno M, la bocca è uno I. Or dice l'Auttore che per la magrezza gli occhi erano sì fitti nella testa, che YM chiaramente si scorgea. » - Serrav.: «Nota quod sic est facies hominis disposila, quod si omnia caro re-moveretur ab ipsa, duo fovee, in quibus sunt oculi, essent vacue, et ossa nasi apparerent, remota omni carne, cum tribus lineis; et tunc posset ibi legi ista dictio HOMO, quia seclusa H, que non est libera significativa, sed est aspiratio; quia prima fovea unius oculi esset unum 0; illa tria ossa sive tres linee de osse nasi, essent M; et alia fossa alterius oculi esset unum aliud 0 ; et sic esset completa ista dictio HOMO, sine H. »
   Omore, cfr. umore.
   .Oncia, dal lat. uncia, La dodicesima parte di checchessia. 1. Per La dodicesima parte d'una libbra: Par. ix, 57.- 2. E per Minimo spazio; Inf. xxx, 83.
   Onda, dal lat. uncla, Parte d'acqua in moto; e talora anche per Acqua semplicemente; Inf. ili, 118; vii, 22, 104; vili, 10; ix, 64: xx, 125. Purg. i, 101; vili, 70; x, 9; xxvii, 4; xxviii, 26, 62; xxxii, 117; xxxiii, 142. Par. xn, 49; xx, 120; xxvi, 139; xxvii, 123; xxx, 86.
   Onde, dal lat. unde : 1. Avv. di luogo, e vale Di che luogo, o Da che luogo, o Dal qual luogo; Inf. i, 111; xii, 7; xvii, 130; xx, 50; xxm, 130; xxvii, 27. Purg. i, 30, 136; iv, 22; v, 74; vili, 97; xiv, 13; xv, 99; xx, 138. Par. n, 86; ix, 23; x, 127 e più spesso.-2. Interrog. per D'onde; Inf. ix, 93; xxii, 47. Par. xxiv, 91,123, ecc. -