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Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume II - M-Z
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1899, pagine 2200

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a cura di Federico Adamoli

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   Odio-Offendere
   1859
   Odio, dal lat. odium : 1. Fra invecchiata, raccolta da diverse cagioni, Passione che fa desiderare e voler male ad altrui ; Inf. xi, 22; xxxiii, 134. Purg. xvn, 108. Conv. iv, 1,10, 16, 26.-2. Avere in odio, per Odiare; detto di bestie, Inf. xm, 8. - 3. Soffrir odio da alcuno, per Esserne odiato ; Purg. xxviii, 73. Non è forse a caso, che nel Par. la voce odio non si trova mai, non una sola volta. In cielo l'odio non ha luogo.
   Odoardo I re «l'Inghilterra, figlio di Arrigo III (cfr. Arrigo d'Inghilterra), nato il 17 giugno 1239, regnò dal 1272 al 1307 e morì il 7 luglio 1307. Corresse ed ordinò le leggi, onde fu soprannominato il Giustiniano inglese. Di lui Vill., vili, 90: « Nel detto anno 1307 del mese di giugno, morìo il buono e valente Adoardo re d'Inghilterra, il quale fu uno de' più valorosi signori e savio de' cristiani al suo tempo, e bene avventuroso in ogni sua impresa di là dal mare contro i Saracini, e in suo paese contra gli Scotti in Guascogna contra i Franceschi, e al tutto fu signore dell'isola d'Irlanda, e di tutte le buone terre di Scozia, salvo che il suo rubello Roberto di Busto fattosi re degli Scotti, si ridusse con suoi seguaci a' boschi e montagne di Scozia, il quale dopo la morte del detto re Adoardo fece gran cose contro agl'Inglesi. » Cfr. Seeley, Life and reigne of Edioard I, Lond., 1872. Tout, Edward the first, Lond., 1893. Dante non lo nomina, ma accenna a lui Purg. vii, 132 e probabilmente anche Par. xix, 122. Cfr. Inghilese.
   Odorare, dal lat. odorare e odor ari, Attrarre l'odore, Pascere il senso dell'odorato. Att. per Annassare, Fiutare; Purg. xxu, 132. Conv. i, 12, 49; ni, 2, 74.
   Odore, dal lat. odor, Senzazione che producono sopra l'odorato le emanazioni di certi corpi. 1. Nel signif. propr. Purg. xxm, 34, 68. Conv. iv, 27, 29. - 2. Fig. Par. xix, 24; xxm, 75; xxx, 67,126. -3. Odori, nel plur., si chiamano le Erbe odorose che adopransi per condimento; Purg. vii, 80.
   Oenotrii, Enotri, Antichi abitatori dell'Italia meridionale; JDe Mon. li, 3, 63.
   Offendere, dal lat. offendere; al partic. pass, offenso, dal lat. offensum, e più comun. offeso; 1. Far danno o ingiuria, Nuocere; Inf. il, 45; iv, 41 ; v, 109; vii, 111 ; xi, 84, 95; xvi, 105; xxxiii, 21. Purg. xxvi, 76; xxxiii, 52. Par. vili, 78. - 2. Fig. Ingombrare la mente di errori; Inf. vii, 71.-3. E pur fig. per Affliggere insieme e irritare; Inf. v, 102. - 4. Offenso, in signif. di Soccombente, Vinto, Oppressato; Par. xvn, 52.-5. Offenso, fig., per Morto, Spento, Tolto