Stai consultando: 'Enciclopedia Dantesca Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume II - M-Z', Giovanni Andrea Scartazzini

   

Pagina (148/1033)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (148/1033)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume II - M-Z
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1899, pagine 2200

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   1316
   ling. scoi. : Necessitas simplex o assoluta è quella per cui la cosa è necessaria talmente da non poter essere mutata. Necessitas an-tecedens è quella che la volontà non si fa liberamente, e che non può evitare. Necessitas consequens, o consequentia;, o ex suppo-sitione è quella che la volontà si fa liberamente e che si può evitare. Necessitas exercitii è quella per la quale una potenza non può non emettere circa l'obietto suo un atto di una sola specie. Necessitas quoad specifìcationem è quella per cui una potenza non può emettere quanto al suo obietto proprio, se non l'atto di una specie sola, e non il suo opposto; cfr. Diz. tom. e scoi.. 101 e seg.
   1. Signif. propr. Inf. vii, 89; xn, 87. Purg. svi, 69. Par. v, 49; xv, 41 ; xvii, 40. - 2. Di necessità, posto avverb., per Necessariamente ; Purg. xviii, 70; xxx, 63. Vit. N. xxiii, 11. Conv. i, 1, 22; ir, 3, 124; li, 4, 49.
   Necessitato, Part. pass, da necessitare, Messo in necessità, Costretto, Astretto. Necessitato hanno parecchi codd. e più ediz. nel luogo Par. v, 49, e così la comune con Benv., Tal., ecc. Altri codd. ed ediz. leggono invece necessità; e così hanno pure Lan., Ott., Buti, An. Fior., Bion., Fosc., Tom., Witte, ecc. Lezione da preferirsi.
   Neente, Prima forma di Niente, quasi Neppur ente, lat. ne ens, Niente, Nulla; Son. : « Deh peregrini, che pietosi andate,» v. 7. Par. iv, 74 var., nel qual luogo però la vera lezione è senza dubbio niente.
   Negare, dal lat. negare: 1. Dir che non è vero quello che altri afferma; Diredi no; Inf. XI, 47. Purg. vi, 28; xxxi, 37. Conv. iv, 8,85. -
   2. Per Dir di no, Disdire, Non concedere, Ricusare di secondare una preghiera, un desiderio e sim.; Inf. vili, 120; xxiv, 136. Purg. i, 57 ; il, 96. Par. x, 88. - 3. Per Non permettere, Vietare ; Inf. v, 81; vili, 101, 120; xiv, 87.-4. Contr. di Concedere, trattandosi di fatti; Inf. xxvi, 116. - 5. Contrapp. a Affermare; Par. xiil, 116.-6. Negare a sè; Vit. N. xxn, 2.
   Negazione, dal lat. negatio, onis, Il negare; Privazione d'una proprietà di cui un soggetto non è capace ; Conv. IV, 8, 77.
   Negghienza, forma antica per Negligenza, Pigrizia, Trascu-raggine; Purg. ìv, 105 var. - Mettere a neggliienza, vale Mettere in non cale, Gettarsi dietro le spalle, Non avere a cuore, e sim.; Conv. ìv, 8, 13.
   Negletto, dal lat. neglectus, Disprezzato, Trasandato, Tenuto a vile. E per Incolto; Par. vi, 47.