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Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume II - M-Z
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1899, pagine 2200

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a cura di Federico Adamoli

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   Nardo - Nascita di Dante
   1305
   Nardo, lat. nardus, Home dato a varie piante. Nel luogo Inf. xxiv, 111 si parla del Nardo indiano, proveniente dalla Valeriana spica o Nardostachys Jaiamansi, dal quale si distilla dell'incenso.
   Narrare, dal lat. narrare, Riferire particolarmente alcuna cosa, affine di darne notizia altrui, Dire, Raccontare; Inf. vili, 64; xv, 88; xxviii, 3. Purg. xxxm, 40. Par. ix, 12; xiii, 33, 47. Per estens. in modo biblico, riferito a cosa che non parla, vale Palesare con l'aspetto allo sguardo altrui; Conv. ir, 6, 73; cfr. Psalm. xviii, 2.
   Narratore, dal lat. narrator, narratoris, Chi o Che narra; Vit. N. xvii, 2, nel qual luogo però il Witte, Giul., ecc., leggono narratorii, che sarebbe il pi. di narratorio, cioè Narrativo.
   Narrazione, dal lat. narraiio, narrationis, Atto e Modo del narrare; e Discorso e Parte del discorso nel quale si narra. Per estens. di un discorso che non è narrazione proprio, Purg. xxxiii, 46.
   Nascente, dal lat. nascens, nascentis, Che nasce; Par. viti, 70.
   Nascere, dal lat. nasci, Uscire dal ventre della madre, Venire al mondo. Questo verbo, nelle diverse sue forme, si trova sovente nelle opere volgari di Dante; nella Div. Com. è adoperato 58 volte, 12 nell'i»/., 19 nel Purg. e 27 nel Par. Oltre al sign. propr. sono da notarsi: 1. Fui nato, latinismo, per Nacqui; Inf. v, 97; xxn, 48 ; xxtn, 94. Purg. xi, 58. Par. virr, 146. - 2. Seguitato da nome proprio o da com. significa Sortire dalla natura disposizioni d'animo e d'intelletto che rendano a lui simigliante; Par. vrn, 124. -3. Detto delle stelle, del sole, del giorno, dell'alba, ecc., quando cominciano ad apparire; Purg. xxx, 25. Par. xxn, 115; xxiii, 9.-4. E fig. Par. xi, 50. - 5. Detto di fiume, per Iscaturire; Purg. v, 96; Vìi, 98; xiv, 17. - 6. Per Esser cagionato, Prendere origine; Inf. xix, 109; xxvi, 137. Purg. xv, 96; xvm, 142. Par. xiv, 7. - 7. Corrisponde all'idea della vita; e il principio richiama l'idea della fine; Conv. i, 1, 27.-8. Detto dell' origine e della condizione ; Purg. xviii, 125. -9. Riferito ad affetto; Par. ix, 110.- 10. Senso intellettuale; Purg. xiii, 142. Conv. ni, 9, 111. Vedi pure nato.
   Nascimento, da nascere, Il nascere; Inf. ni, 105. Vit. N. i, 1.
   Nascita di I>ante. 1. Luogo. Alla domanda: Dove nacque Dante ? si può rispondere senza esitare, che egli nacque a Firenze ed ivi nel suo bel San Giovanni fu battezzato. Lo afferma il Poeta stesso non una, ma ripetute volte; Conv. i, 3, 17 e seg. Vulg. FI.