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Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume II - M-Z
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1899, pagine 2200
1260
Mobile-Modicuin et non videbitis me
xii, 82; xix, 67; xxi, 15; xxn, 11,73; xxm, 55; xxiv, 143; xxx, 70. - 2. Pur mo, per Testé, Ora pur dianzi; Inf. x, 21; xxm, 28; xxvii, 25; xxxiii, 136. Purg. vili, 28; xxi, 68. - 3. Riferito ad un altro MO; Par. xxxi, 48.
Mobile, dal latino mobilis, Che è atto a muoversi o a esser mosso. 1. Per Inchinevole, in morale signif. Purg. xviii, 20.- 2. Fig. per Volubile, Incostante, Leggiero; Par. xxxii, 132. Conv. i, 3, 57.
Mobile primo, lat. Primum Mobile, chiamavano gli antichi astronomi il nono cielo, che, secondo la falsa loro opinione, tenevano che si girasse dall'Oriente verso l'Occidente; Par. xxx, 107.
Mocato, Mino, cfr. Mino Mocato.
Modena e Modona, lat. Mulina, Città d'origine Etrusca, giace nella riva destra del fiume Secchia e sulla sinistra del Panaro in una fertile ed amena benché bassa pianura. Presso Modena Ottaviano Augusto disfece Marc'Antonio nell'anno 42 a. C. La città è nominata con allusione a questa battaglia Par. vi, 75.
Modenesi, lat. Mutinenses, Cittadini di Modena. Nessuno di essi fu Poeta sino ai tempi di Dante; Vulg. El. i, 15, 5, 12, 16.
Moderare, dal lat. moderavi, Porre modo, Temperare; Conv. iv, 17, 23, 35, 37, 42, 45, ecc.
Moderatrice, dai lat. moderatrix, Verb. f. di moderare, Chi o Che modera; Conv. iv, 17, 28, 30, 33.
Moderazione, dal lat. moderatio, La virtù per cui l'uomo tempera le proprie passioni, e loro pone modo, Temperanza; Conv. in, 8, 124, nel qual luogo tutti i testi hanno: moderazione; il solo Giul. arbitrariamente: operazione.
Moderno, dal basso lat. modernus: 1. Nuovo, Novello, Che è secondo l'uso presente, o Che è dei tempi a noi vicini ; Purg. xxvi, 113. Par. xvi, 33; xxi, 131. - 2. Modo fuor del modem' uso, fig. per Insolito, Straordinario, Fuori dell'ordine naturale, o de'modi soliti; Purg. xvi, 42.
Modesto, dal lat. modestus, Che ha modestia, Che sente non superbamente di sè; Par. xiv, 35; xxix, 58.
Modicum et non videbitis me, et iternm modi-cnm, et vos videbitis me. Parole di Cristo ai suoi disce-