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Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume II - M-Z
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1899, pagine 2200

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a cura di Federico Adamoli

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   Millesimo-Miniato (Chiesa (li San)
   1249
   xxvi, 66; xxxi, 118; xxxii, 70, 102. Purg. in, 68; vii, 80; xi, 106; xiv, 65; xvii, 15; xxi, 96; xxiv, 131; xxvii, 106; xxxi, 118. Par. v, 103; xr, 65; xviii, 103; xix, 80; xxvi, 78, xxx, 113; xxxi, 131. - 2. A mille a mille, vale lo stesso che A migliaja, e denota Quantità innumerabile, o grandissima; Inf. xii, 73. - 3. Numero determ. per indeterm., Molto; Par. ìv, 78. - 4. In numero composto; Inf. xxi, 113.
   Millesmo, sine. di millesimo, dal lat. millesimus : 1. Tutto lo spazio di mille anni; Par. xx, 129. - 2. E per La millesima parte, il numero determ. per l'indeterm., nel senso di La più piccola parte; Par. xxiii, 58.
   Minaccia, prov. menassa, frane, menace, spagn. amenaza ; dal lat. minatici; per mina;, forma che si trova soltanto in Plauto, e poi nel basso latino. L'atto del minacciare, Il minacciare: Inf. xvii, 89.
   Minacciare, dal lat. minari e minitari, Annunziare o Far presentire altrui o gastigo, o vendetta, o danno con atto o movimento severo di mano, di testa, o con parole aspre; Inf. xxi, 132; xxix, 26; xxxi, 44. Purg. xii, 46.
   Mincio, Fiume dell'Italia settentrionale, che col nome di Sarca, o Mincio superiore discende dai monti di Tonale entra a Riva nel lago di Garda e ne esce a Peschiera; giunto a Rivalta si dilata nel lago di Mantova che cinge intorno la città, indi prosiegue il suo corso e si getta nel Po a Governo o Governolo dopo 65 chil. di corso; Inf. xx, 77.
   Minerva, lat. Minerva, Nome di un' antica Divinità italica, venerata dai Sabini, Etruschi e Latini come Dea e Patrona di Arti e Mestieri. Nel secolo di Augusto la si identificò con Pallade Atene, onde d'allora in poi fu pur venerata come Dea della sapienza e della guerra, onde Dante la ricorda come Dea delle arti e della scienza; Par. il, 8. Anche Dante la identifica con Pallade, chiamandola Dea della sapienza; Conv. n, 5, 32. Cfr. Pallade.
   Minerva, fronda^di, è detto l'olivo, perchè, secondo la mitologia, disputandosi Pallade e Poseidone il possesso dell'Attica. Pallade riportò la vittoria mediante il dono dell'olivo; Purg. xxx, 68. Cfr. Fronda 7.
   Miniato (Chiesa di San), Il più antico tempio di Firenze; Purg. xii, 101. Cfr. Chiesa 5.- Bocc.: « Siede sopra una delle belle col-