Stai consultando: 'Enciclopedia Dantesca Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume I - A-L', Giovanni Andrea Scartazzini
Pagina (183/1180) Pagina
Pagina (183/1180)
Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume I - A-L
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1896, pagine 1169
Azzurro
173
vigi e la città di Padova, e gran parte di Lombardia; e'cittadini di Padova molta gran parte consumò, e acceconne, pur de' migliori e de' più nobili in grande quantità, e togliendo le loro possessioni, e mandogli mendicando per lo mondo, e molti altri per diversi martini e tormenti fece morire, e a un'ora undicimila Padovani fece ardere, e per la innocenza del loro sangue, per miracolo, mai poi in quello non nacque erba niuna; e sotto l'ombra di una rudda e scellerata giustizia fece molti mali, e fu uno grande flagello al suo tempo nella Marca Trevigiana e in Lombardia, per pulire il peccato della loro ingratitudine. Alla fine, come piacque a Dio, vilmente da men possente gente della sua fu sconfitto e morto, e tutta la sua gente si sperse, e la sua signoria venne meno e suo lignaggio ; » G. Vill., Cron. vi, 72. - « Crudelissimo tiranno a' suoi nemici, del quale si tratta più novelle, fra l'altre, l'una che '1 fe' ardere a una ora xv milia uomini padovani. Era uomo di rustica persona, faccia orribile e pilosa; » Lan. - « Questi fu quello che'l popolo di Padova, retto da lui con rigide leggi, fece ragunare di fuori dalla terra per via di parlamento, e ripreseli di lui dolersi a torto, in ciò che le giurate leggi elli osservava in loro; uscì del parlamento, che era chiuso di legname; giudicandoli al fuoco, gli fece tutti ardere ; » Ott. - « Avendo egli un suo notaio o cancelliere che fosse, chiamato ser Aldobrandino, il quale ogni suo segreto sapea, e avendo preso tacitamente sospetto di lui, e volendolo far morire, il domandò se egli sapeva chi si fossero quelli che nel palancato erano legati : gli rispose ser Aldobrandino, che di tutti aveva ordinatamente il nome in suo quaderno, il quale aveva appresso di sè: adunque, disse Azzolino, avendomi il diavolo fatte molte grazie, io intendo di fargli un bello e grande presente di tutte l'anime di costoro che legati sono, nè so chi questo si possa far meglio di te, poiché di tutti hai il nome e il soprannome; e però andrai con loro, e nominatamente da mia parte gliele presenterai; e fattolo menar là col suo quaderno, insieme con gli altri il fece ardere; » Bocc. - « Scribunt aliqui, quod Eccirinus fuit corpore mediocris, niger, totus pilosus; sed audio, quod habebat unum pilum longum super naso, qui statini erigebatur, quando excandescebat in iram, et tunc omnes fu-giebant a facie eius ; » Benv.
Azzurro, dal pers. lazùr ; 1. Add. Aggiunto di colore alquanto più pieno del cilestro, e alquanto meno del turchino; Inf.x\ir, 64. -2. E in forza di Sost. per Colore azzurro; Inf. xvil, 59. Cfr. GiAN-figliazzi.