Stai consultando: 'Enciclopedia Dantesca Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume I - A-L', Giovanni Andrea Scartazzini

   

Pagina (168/1180)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (168/1180)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume I - A-L
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1896, pagine 1169

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   158
   Actus absolutus è l'ente compiuto, come V uomo, V Angelo. -Actus absolutus simpliciter è l'atto puro, nel quale non si può concepire ragione di potenzialità, o che non abbisogna di nissun altro per essere, ed esistere, quale è il solo Dio. - Actus vitales son quegli atti del vivente, immanenti, e, per virtù propria, eliciti dal vivente istesso, come gli atti dell' intendere, volere, vedere, ecc. I moti locali ad es. perchè non immanenti non son vitali, e in genere nissun movimento dei corpi inanimati fatti per ottenere o conservare il loro stato connaturale, a cui son estrinsecamente determinati. Laonde gli atti vitali diconsi pure actus ab intrinseco e in intrinsecum, cioè debbon provenire dal vivente istesso, ed essere immanenti. - Actus prior, sive, melior est quam potentia. Assioma : significa che per qualsiasi cosa è meglio l'essere attualmente, che il poter essere soltanto : od anco che la potenza col suo atto è migliore della potenza che ne è priva. » Cfr. potenza.
   Attorcere, dal lat. attorquere ; Avvolgere, e propriam. con forza e a spira, una cosa in sè stessa, o più cose insieme, o una ad un'altra; Inf. xxvil, 124.
   Attorto, Partic. pass, di Attorcere; in forma d'Add. Avvolto strettamente insieme, e quasi a spira; Inf. xxv, 115.
   Attoscare e Attossicare, dal lat. toxicum e dalla prep. ad, propriam. Dare altrui il tossico, Avvelenare; e fìguratam. per Amareggiare, Tormentare; Inf. vi, 84.
   Attraversare, dal lat. transversus e dalla prep. ad, Purre a traverso. - 1. Per Passare attraverso, Traversare; Inf. xxv, 81.-2. E Neut. Camminare o Andare attraverso ad un luogo; Inf. xxxi, 9.-3. E fìguratam. Opporsi, Fare ostacolo; Par. iv, 91.
   Attraversato, Partic. pass, di attraversare; in forma d'Add. Posto a traverso; Inf. xxm, 118. Purg. xxxi, 25. ~« Quali rompimenti di vie per traverso de la via: imperò che li fossi da lato a le vie non rompeno le vie; ma sì quelli da traverso; » Buti.
   Attribuire, dal lat. attribuere, Riconoscere, Reputare una cosa come propria di chicchessia o di checchessia; Appropriare; Par. iv, 45.
   Attristare, dal lat. tristis; 1. Att. Render tristo; e per Render malvagio; Inf. xix, 104.-2. Neut. pass. Divenir tristo, Farsi malinconico, Affliggersi; Inf. i, 57; vii, 124. Purg. xvil, 120.