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Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume I - A-L
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1896, pagine 1169

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a cura di Federico Adamoli

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   Arbia-Arca (dell')
   Arbia, piccolo fiume presso Montaperti nel Senese, dove il 4 settembre 1260 fu data la sanguinosa battaglia nella quale i guelfi di Firenze furono sconfitti in modo che, al dire del Vill. vi, 79,«senz'altro commiato o cacciamento, colle loro famiglie piagnendo uscirono di Firenze e andarsene a Lucca; » Inf. x, 86. - « E morivvi tanta gente, che parecchi dì (!) fu l'acqua de l'Arbia rossa; » An. Sei. - « Per la qualle schonfita a uno fiumiciello della detta chon-trada nominato Arbia per lo sangue si vole dire che laqua in rosso cliolore si turbase ; » Iae. Dant. - « Appresso lo detto Monte Aperti è un fiume, che è appellato Arbia, lo quale, quel die che fue la rotta e '1 fracasso de' fiorentini, per la moltitudine del sangue lì sparso, si tinse tutto di rosso ; » Lan. - « Molta gran quantità di loro (dei Fiorentini) e di loro amici furono in questa sconfitta uccisi; il sangue dei quali n'andò infino in un fiume ivi vicino chiamato Arbia;» Bocc. - « Ove essendo morti.... più che quattromila Fiorentini, si tinsero e fecer rosse de '1 lor sangue 1' acque di esso fiume d'Ar-bia ; » Gelli.
   Arbitrio, dal lat. arbitrium; 1. Potenza che l'uomo ha di determinarsi ed operare, secondo il giudizio della propria ragione, che anche dicesi Libero arbitrio; Purg. vili, 113; xvi, 71; xviii, 74; xxvii, 140.- 2. Per Volontà, Talento, Voglia; Par. v, 56.
   Arbore, dal lat. arbor, lo stesso che Albero; ma è voce più propria della poesia; Inf. xxv, 59. Purg. xxii, 131, 139; xxlll, 73; xxiv, 113; xxix, 43; xxxn, 46, 113; xxxiii, 72. Par. xviii, 29. In taluno di questi passi qualche testo ha Albero invece di Arbore; cfr. Albero.
   Arboscello e Arboscello, dal lat. arbuscula; Diminut. di Arbore; Piccolo albero; Purg. xxvii, 134. Par. xn, 105.
   Arca, dal lat. arca; 1. Propriamente Cassa, commessa a doghe incastrate l'una nell'altra e fermate con chiodi di legno; Par. xn, 120, nel qual luogo Arca vale il Cassone da riporvi le biade; cfr. Caverni, Voci e Modi, p. 19. - 2. Per Cassa da morto, Feretro, Deposito mortuario; Inf. ìx, 125; x, 29. - 3. Per similit., trovasi detto per la Cassa del carro; Purg. xxxii, 125.-4. Arca, e anche Arca del patto, dell'alleanza, del testamento, si disse quella ove Mosè fece riporre le tavole della legge ; Purg. x, 56. Par. xx, 39. -
   5. Mettere in Arca, detto per Accumular danaro ; Par. vili, 84. -
   6. Arche sono detti gli Spiriti beati; Par. xxm, 131.
   Ar ca (dell'), nome di una nobile famiglia fiorentina, la cui origine si perde nei remotissimi tempi. I cronisti e gli storici an-