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Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume I - A-L
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1896, pagine 1169

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a cura di Federico Adamoli

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   Animale-Animo
   95
   6. Animale, è detto Gerione ; Inf. xvii, 70 ; cfr. Gerione. -7. E animali sono detti i giganti della mitologia antica; Inf. xxxi, 50.
   8. Il freddo animale nel passo Purg. ix, 5, è secondo l'interpretazione concorde di tutti gli antichi e della gran maggioranza dei commentatori moderni lo Scorpione, segno dello Zodiaco. Ma come Dante avrebbe detto freddo animale lo scorpione, chiamato invece ardeus da Virgilio (Georg. T, 35)? Nè lo scorpione percuote colla coda, ma ferisce coli'estremità di essa. Nò sappiamo figurarci una ghirlanda di gemme in figura di scorpione ornante la fronte di bella donna. Quindi alcuni pochi (Posa Morando, Ces., Ponta, Frat., Greg., Mossotti, Bennas., Cam., Frances,, Della Valle, Corn., ecc.) per lo freddo animale intendono la costellazione dei Pesci. Ma i pesci non percuotono la gente colla coda, e Dante parla di un solo, non di due o più animali. Fortunato Lanci poi (Spiritali tre regni li, 15 e seg.) vuole che per lo freddo animale s'abbia da intendere la balena! Meglio forse s'intende (con Anto-nelli, Br. B., ecc.) della costellazione del Serpente; cfr. Virg., Ecl. in, 93; vili, 71. Vedi del resto l'art. Concubina.
   9. I quattro animali, coronati di verde fronda, pennuto ognuno di sei ali dalle penne piene d'occhi (Purg. xxix, 92 e seg.), figurano non già i quattro Evangelisti (nel qual caso si avrebbe nella gran visione del Purg. un S. Luca duplicato ed un S. Giovanni triplicato!), ma i quattro Vangeli canonici personificati. Dante attinse senza dubbio in questo passo a S. Geronimo (Hieron. Paulino in Biblia sacra lat. Vet. Test., ed. Tischendorf, Lips., 1873, p. xxxn): « Matthifius, Marcus, Lucas et Ioannes, quadriga Domini et verum Cherubini, quod interpretatur scientise multitudo, per totum corpus oculati sunt, scintillse emicant, discurrunt fulgura, pedes habent rectos et in sublime tendentcs, terga pennata et ubique volitantia, tenent se mutuo, sibique perplexi sunt, et quasi rota in rota vol-vuntur, et pergunt quocumque eos flatus sancti Spiritus perduxerit. » Cfr. Processione nel Paradiso terrestre.
   10. L'animai binato, Purg. xxxii, 47, è il Grifone, simbolo di Cristo; cfr. Binato e Grifone.
   Animale, Add., dal lat. animalis, Di animale, Appartenente ad animale; Par. xiii, 83.
   Animato, lat. animatus, propriam. Partic. pass, di Animare; e in forza d'Add. Che ha anima, Dotato di anima; Conv. ni, 2, 80; ni, 3, 16, ecc.
   Animo, dal lat. animus; 1. L'anima umana, inquanto la si considera come principio attivo della volontà e degli affetti; Inf.