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Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume I - A-L
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1896, pagine 1169

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a cura di Federico Adamoli

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   Agamennone, il « gran duca dei Greci, » Par. v, 69. Cfr. Duca.
   Agapito, che alcuni scrivono Agabito, lat. Agapetus, figlio di Gordiano sacerdote romano, eletto papa il 3 giugno 533, dopo la morte di Giovanni II, si chiamò Agapeto I. Teodato, re degli Ostrogoti, lo inviò nel febbraio del 536 a Costantinopoli, dove morì il 22 aprile dello stesso anno, dopo aver fatto deporre il patriarca euticliiano Antimo ed eleggere in sua vece Mennas. Cfr. Acta Sanct. Sept. tom. vi, p. 163 e seg. Anelli, Stor. della Chiesa i, p. 456 e seg. Mansi, Collect. Cono, vili, 873. Agapito è ricordato Par. vi, 16. « Nota quod Justinianus, antequam poneret manus ad leges, erat hereticus, quia non credebat in Christo esse nisi unam naturam, scilicet humanam. Agapitus tamen Papa convertit eum, qui ostendit sibi quomodo in Christo sint due nature, scilicet divina et humana; qui audiens informationem Pape Agapiti, conversus est, et recte ac fideliter credidit, sicut credere tenebatur. » Serrav.
   Agatone, 'Aya&wv, poeta tragico greco, figlio di Tisameno, nato l'anno 448 a. Cr., morto verso il 401 a. Cr. Scrisse sette tragedie, e forse più, ma nessuna è giunta a noi. Aristotile (Poet. 9, 15, 18, ecc.) lo ricorda con molta lode, vantando specialmente la tragedia intitolata Av&o? •(= il fiore). Cfr. Aristoph. Thesm. 59 e seg., 106 e seg. Plat. Symp., p. 198. Dante lo ricorda Purg. xxil, 107.
   Agente, dal lat. agens, in forza di Sost. per Tutto ciò che agisce, che opera, o che ha in sè potenza di operare alcuna cosa. « L'atto dell'agente si prende nel disposto paziente; » Conv. n, 10. « Le cose convengono essere disposte alli loro agenti, e ricevere li loro atti; » Conv. iv, 20. Cfr. Aristot. De An. n, 2.
   Agevolare, da Agevole, Rendere agevole, facile ; Facilitare. Agevolare alcuno in una cosa o per una cosa, vale Rendervelo atto, spedito; Purg. ix, 57.
   Agevole, dal lat. ago, o dal basso lat. agibilis; Comodo, Che non ha difficoltà. E detto di Strada, Salita e simili, vale Comoda, Non faticosa; Purg. ni, 51.
   Agevolemente, nella prosa di solito agevolmente, Avverb., Con agevolezza, Con facilità, Senza difficoltà; Purg. xn, 93.
   Agevolezza, astratto d' agevole, Facilità, Agio, Vantaggio, Comodo; Purg. xxxi, 28. E riferito alle parole e alle sillabe, per Scioltezza, Scorrevolezza; Conv. i, 10, 71.