Stai consultando: 'Enciclopedia Dantesca Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume I - A-L', Giovanni Andrea Scartazzini
Pagina (48/1180) Pagina
Pagina (48/1180)
Enciclopedia Dantesca
Dizionario critico e ragionato di quanto concerne la vita e le opere di Dante Alighieri - Volume I - A-L
Giovanni Andrea Scartazzini
Ulrico Hoepli Editore Milano, 1896, pagine 1169
38
Par. xxxit, 1, nel qual passo i più leggono Affetto al suo piacer, alcuni invece L'affetto, altri L'effetto ed alcuni Refetto ; cfr. Com. Lips. in, 841 e seg. Corn.: « Affetto, applicato, intento a vagheggiare Maria ch'era il piacere del contemplativo Bernardo. »
Affettuoso, lat. affectuosus, Pieno d'affetto; Inf. v, 87.
Affezione, lat. affectio, Affetto, Passione, Disposizione dell'animo. - 1. Per Sentimento affettuoso, Amore, Benevolenza; e anche semplicemente Propensione o Inclinazione ad amare; Inf. xvi, 60. Purg. xx, 119; xxn, 15. Par. iv, 98 ; xxxn, 149. - 2. Per similit., detto degli animali, Par. xxv, 21. - 3. Per Desiderio; ma in questo senso non è ora molto usato; Par. iv, 121; xxiv, 7.
Affibbiare, dal lat. fibla per fibula, Congiungere insieme e fermare con fibbia; e anche con aghetti, stringhe, bottoni, gangheri e cose simili; Inf. xxxi, 66.
Affiggere, e anche Affjgere, specialmente presso i poeti, dal lat. affiggere, Fissare, Fissamente collocare, Attaccare. - 1. Per Fermarsi, Posarsi; Inf. xii. 115; xviii, 43 (dove però alcuni testi invece di i piedi affissi hanno gli occhi affissi, accettando la qual lez. il vb. affiggere sarebbe qui da prendersi nel senso n. 3); Purg. xi, 135; xill, 33; xvii, 77; xxv, 4; xxx, 7; xxxiii, 106. Par. xxv, 26. - 2. Applicarsi, Fermar l'attenzione; Pai', xxxiii, 133. - 3. E per Affissarsi, Fissar lo sguardo, Guardar fiso, intentamente, con occhio fermo; Par. i, 48. - 4. E per Impressionare, Modificare, dal lat. afficere; Purg. xxv, 106, dove i più leggono: Secondo che ci affiggon li disiri, cioè Secondo che i desiderii e gli altri affetti ci impressionano, movendoci ad allegrezza, oppure a tristezza. Parecchi testi ed alcune ediz. hanno invece affliggono ; ma l'afflizione non sembra poter indurre le anime purganti a ridere, v. 103. Cfr. Monti, Prop. i, 2, p. 18. Blanc, Versuch u, p. 100.
Afftgurare, da figura e dalla prep. a, Discernere, Riconoscere, Vedere distintamente; Inf. xxiv, 75.
Affinare, da fino e dalla prep. a, Purificare, Ridurre a perfezione; Purg. xxvi, 148. Par. xx, 137.
Affissare, dal lat. fixus, Guardar fisso, cioè intensamente e con occhio fermo. E in forma di Neut. pass., e talvolta anche di Neut., Fissare lo sguardo; Purg. n, 73.
Afflitto, lat. afflictus, Part. pass, di Affliggere. - 1. In forma d'Add., Addolorato, Pieno d' angoscia; Purg. xxx, 45. - 2. E in forza di Sost., Tormentato; Inf. xxvii, 10.