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Elementi di Geografia Moderna

Nicola De Giorgi
R. Carabba Editore Lanciano, 1928, pagine 387

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   238.
   e del Gange (vetta principale č il Monte Everest [pron. ivrestj, la pių alta vetta del mondo: ni. 8840); — 1' altopiano del Tibet (alto in media circa 4000 metri) che si appoggia ad ovest al Gara-corum{l) e a settentrione ai Monti Cuen-lun; — V Han-hai (= mare disseccato), vastissimo bacino interno in gran parte deserto, cinto dai Monti Tiān- sciati o Monti celesti, dagli Aitai ed altri di minore importanza; — i monti dell'Asia orientale, formanti un complesso assai vario e complicato di catene, che si possono considerare come diramazioni delle alte terre centrali.
   c) La zona meridionale comprende il rilievo dell'Arabia e dell' India anteriore, rispettivamente separati dalla zona mediana per mezzo dei bassipiani della Mesopotāmia (2>, dell' Indo e del Gange.
   La penisola dell' Arabia č un vasto altopiano desertico, che ha molta somiglianza con le terre africane al di lā del Mar Rosso. Ad occidente l'orlo dell' altopiano si eleva nei Monti dell' Het/iaz e dello Jémen : a settentrione si appoggia ai monti della Siria che raggiungono la massima altitudine nella catena del Libano. Al sistema siro-arabico appartiene il Monte Sinai che forma 1' ossatura della penisola omonima, tra i golii di Suez e di Ācaba.
   Anche la penisola dell' India anteriore, o Deccān, č un grande altopiano, cinto ad ovest dai Ghati occidentali e ad est dai Ghati orientali.
   Le isole che orlano il continente asiatico sono in generale montuose e alcune assai note per i fenomeni vulcanicie i terremoti da cui sono frequentemente agitate. L' isola di Giava, per esempio, conta una cinquantina di vulcani di cui una metā ancora attivi : nel Giappone č celebre il Fuscijania.
   Bassipiani. — Ai piedi delle catene montuose che orlano gli altipiani interni si stendono ampi bassipiani, ricchi di acque correnti. Noteremo :
   (1) Il Cara-cormģ, detto anche Cara-corām (= montagna nera), le cui cime rivaleggiano con quelle dell' Himālaia, fu esplorato nel 1909 dal Duca degli Abruzzi che riuscė a salire fino a 7493 metri, la maggiore altitudine toccata finora da piede umano.
   W Parola greca che significa Ģ [paese] tra fiumi (il Tigri e 1' Eufrate) ģ.
   (3) La serie di vulcani che si elevauo lungo la costa orientale dell'Asia, insieme -con quelli che sorgono nell' Oceānia e luugo la costa occidentale dell'America, formano il Ģgran cerchio di fuoco del Pacificoģ.