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Elementi di Geografia Moderna

Nicola De Giorgi
R. Carabba Editore Lanciano, 1928, pagine 387

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   202.
   isole sono i forti avanzati ; e che al pari di una fortezza vera, non mostra al suo nemico — il mare — che le punte dei campanili ed i tetti degli édifizii, quasi come una derisione e una sfida.
   L' Olanda è una fortezza, ed il popolo olandese ci sta come in una fortezza : sul piede di guerra col mare. Un esercito d'ingegneri, dipendente dal Ministero dell' Interno, sparpagliato sul paese e ordinato come un esercito, spia continuamente il nemico, veglia sull' ordine delle acque interiori, previene la rottura delle dighe, ordina e dirige i lavori di difesa. Le spese della guerra sono ripartite : una parte è allo Stato, una parte alle province ; ogni proprietario paga, oltre 1' imposta generale, un' imposta speciale pelle dighe, proporzionata all' estensione de' suoi poderi e alla vicinanza dell' acqua. Una rottura accidentale, un' inavvertenza possono cagionare un diluvio: il pericolo è continuo: le sentinelle sono al loro posto sui baluardi ; al primo assalto del mare, danno il grido di guerra, e 1' Olanda manda braccia, materiali e denari. Ed anche quando non si combattono grandi battaglie, si combatte una lotta sorda e lenta. I mulini innumerevoli, anche nei laghi prosciugati, seguitano a lavorare senza posa per assorbire e ver saie nei canali 1' acqua piovana e quella che filtra dalla terni. Ogni giorno cateratte dei golfi e dei fiumi, chiudono le loro porte gigantesche all' alta marea, che tenta di slanciar i suoi flutti nel cuore del paese. Si lavora continuamente a rafforzare le dighe malferme, a fortificare le dune con piantagioni, a gettar nuove dighe dove le dune son basse, dritte come lance immense vibrate nel seno del mare, per rompere il primo impeto delle onde. E il mare picchia eternamente alle porte dei fiumi, flagella eternamente gli argini, brontola da ogni parte la sua eterna minaccia, solleva i suoi flutti curiosi come per guardare le terre che gli son contese, rodo, raspa, scava le coste, e non potendo rovesciare i baluardi su cui frange in schiuma rabbiosa i suoi sforzi impotenti, getta ai loro piedi dei bastimenti pieni di cadaveri perchè annunzino al paese ribelle il suo corruccio e la sua forza.
   Edmondo De Amicis. 0)
   (1) Dall'« Olanda ». Ed. Fratelli Treves, Milano.