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   Altra Lettera di Esortazione
   Alla Giovinetta Alessandrina d' Azeglio.
   Carissima Rina.
   La tua letterina m'ha proprio rallegrato il cuore, bambina mia. Era tanto tempo che non avea veduto il tuo scritto! Ora son finiti i guai, grazie a Dio. Sii savia, per far piacere alla mamma, per istar bene, e per esser una buona ragazzina. 11 quadretto per la Diomira, che m' hai domandato, ho avuto sicuramente più piacere io a fartelo che tu a riceverlo; e desidero che sia altresì tanto gradilo dalla tua amica. Addio, bimba mia, t' abbraccio e ti benedico; e con che cuore non te lo puoi immaginare.
   Enviè, 5 Giugno 1843.
   Tuo padre Massimo d' Azeglio.