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Altra Lettera di Ringraziamento
A Diodato, Saluzzo Roero, — a Torino.
Esimia Donna.
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Qualche santo, che mi vuol bene, vi ha messo in cuore il pensiero d'inviarmi il grazioso dono delle vostre poesie. Mi hanno esse trovato sommerso fino alla gola in un brago di lingua morta che fa paura ; e già mi parea d' aver perduta del tutto la facoltà dell' immaginare e del sentire. 1 vostri versi pieni di spirito, di passione e di vita, mi hanno risuscitato il cuore e la fantasia, e talmente ricreato e distratto da quel mio duro lavoro, che non trovo più la via di ritornarvi. Or vedete I' effetto della buona poesia quand' è nobile, affettuosa e graziosa come la vostra, e quanto io mi debba tener bello e superbo, che una donna di tanto merito e grido, quale voi siete, mi onori della sua amicizia. Il signor Grassi portatore della presente adempirà colla viva voce al difetto de' miei ringraziamenti, e, testimonio di udito, vi recherà in termini più fedeli le espressioni dell' alta stima che vi professa il vostro servitor vero ed amico
Milano, 6 Febbraio 1818.
Vincenzo Monti.