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Altra Lettera di Ringraziamento
Alla Sig* Clotilde Capece-Minutolo, — a Napoli.
(o non so trovar parole che bastino per ringraziarla degnamente, e come vorrei, delle cortesi espressioni eh* Ella ha consegnato di me nella sua lettera del 20 Dicembre capitatami alle mani or son quattro giorn». La ringrazio pertanto non quanto porta il desiderio, ma %quanto posso, assicurandola che sommamente mi pregio di esserle venuto in tanta considerazione e buon concetto. La vita nostra è seminata di spine, e quelle di chi scrive per amore e dettame della verità, sono forse delle più pungenti; ma con esse vengono anche i fiori; nè più bello nè più odoroso poteva io augurarmi di quello della sua grazia. Così me ne vivo contento, pensando che nella bella, dotta e grande Napoli v' è una graziosa persona, che ha cura di me. Oh ! così potess' io vederla cogli occhi del corpo, come la vedo con qui.i della mente, chè certamente me ne stimerei felicissimo; ma la soverchia distanza e la mia povera buccia ornai tropp' oltre negli anni sono d' invincibile impedimento. È adunque giuocoforza eh' io mi contenti di amarla e venerarla, come fo con tutto P animo, di lontano.
Parigi, Gennaio 1834.
suo dev.mo obbl.mo Carlo Botta.