Stai consultando: 'Corrispondenza familiare femminile fatta su buoni scrittori italiani', compilata da Salvatore Muzzi

   

Pagina (92/276)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (92/276)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Corrispondenza familiare femminile
fatta su buoni scrittori italiani
compilata da Salvatore Muzzi
Zanichelli Bologna, 1871, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   — 90 —
   Altra Lettera di Condoglianza
   Alla Contessa Paolina Leopardi, — a Recanati.
   Cara Contessina.
   Ritorno dalla campagna per iscriverle due righe. Vorrei pur mandarle delle consolazioni; ma come si fa? Io m'imagino le sue tristezze, e ne sento profonda afflizione: pur mi conviene pregarla a farsi animo, e cercare di confortarsi col suo ingegno, co' suoi studii, e col pensiero che le persone a Lei cordialmente affezionate le desideran sempre tutto il bene ch'Ella merita. Ma del bene ce n' è così poco a questo mondo ! L'esser di notte, e io quasi privo di vista, m'impedisce di scriver più oltre. Accetti gli affettuosi saluti del suo sincero e costante amico
   Parma, 24 Giugno 1832.
   Pietro Giordani.