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   LETTERA DI NOTIZIE INFAUSTE
   A Donna Morosina, — Venezia.
   Io vi bo benissimo intesa : nè altro vi rispondo se non che quello che voi volete che sia di me, quello sarà. Contortomi che piaga antiveduta assai men duole. Fate oggiraai il peggio che voi potete ; chè io m' ho posto in euore questo punto da che la vostra lettera ho ricevuto, di non isperar altro frutto dal cuor vostro che dolore. Ma se io non credessi ancora che voi aveste a piangere una volta le lagrime che agli occhi ne apparecchiate ed all' anima, non so quello eh' io mi facessi con la mia vita. Vivete voi pure contenta di ciò, che più di male vedrete in breve di me di quello che avrete voluto vedere. Piacemi che vi siate sentita meglio. Verrò domani, a porterovvi la carta che chiedete. Siate sana voi, ed attendete al male mio, chè altro da voi non voglio. Addio.
   Di Venezia, a' 25 di Luglio 1500.
   Pietro Bembo.