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Corrispondenza familiare femminile
fatta su buoni scrittori italiani
compilata da Salvatore Muzzi
Zanichelli Bologna, 1871, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   LETTERA DI FAUSTE NOTIZIE
   A Cornelia Tasso in Sersali, — a Salerno.
   Diletta sorella.
   Io sono libero per grazia del Serenissimo signor Principe di Mantova; e benché la fortuna mi abbia privato di tutti i suoi beni, non ha potuto privarmi di quelli della natura : onde se mai vi rallegraste eh' io vi fossi fratello, ora non dovreste dolervene, o dolervi solamente de'miei infortuni'!, i quali sono stati varii e grandi, e lungo tempo mi hanno tenuto soggetto a varie infelicità. Ornai dovrebbero aver fine; e sarebbe stala maggiore felicità la mia, se dopo tanti anni v' avessi potuto fare qualche piacere, o qualche giovamento: ma dopo questo non è cosa eh' io più desideri, che di riceverlo da voi. Scrivetemi spesso, e datemi avviso di voi, del marito e de'figliuoli. State sana ed amatemi.
   Di Mantova, 1586.
   Torquato Tasso.