1 funzioni di variabili Beali. 83
la xy w, x2 y2 = w'J ; trasformata: u2 7m 4- 5». 9°. 3 1 -f x 2. ,yi 4- x 8 (irrazionale) : posizione y 1 - x = 2, donde yi + x = z2; trasformata (razionale) : 3 z2 2 z 8. 10°. y'a!2 x n(n- fi); po-3__3_
sizione Ì, x z, e quindi ^x2--z2 ; trasformata : z2 z n (n 4- 1).
_ 11°. a + bpx + cp2i (trascendente esponenziale) : posizione px = y,
da cui pix = y2 ; trasformata: a + by + cy2 (algebrica). 12°. a sen x -fico sa; -e (trascendente goniometrica) : posiziono sen x = y, d quindi cos x = l'i y'2 ; trasformata: ay + b \'l y2 e (algebrica irrazionale).
§4.
due funzioni equivalenti sono 0 si possono ridurre identiche. divisibilità delle funzioni intere.
64. Data un'espressione intera considerata nella y (variabile 0 costante)
a»Ym+ ai Tm_1 +........+ a--i T + «m ,
esiste un valore di y, per il quale il primo termine è maggiore numericamente della somma dei rimanenti.
Infatti, supposto a > 0, è chiaro che a0 ym > a (ym 1) ; cioè, aa ym> a0 (y 1) (ym_1 4 ym'2 4____4 y 4 1) (come verificasi eseguendo il prodotto (3, es. e come dimostreremo
altrimenti). Ponendo y = 1 + , ove ah è il valore assoluto
CIq
del coefficiente numericamente maggiore nella funzione data,
si ottiene (61,3) «, ( 1 4 )
«h \ «0 / M
«o /
41 4 1
> Oh
. Ma evidentemente è ab
m-1
> ,1 4 r~) 4----4 «m-i 1 + ) 4 dm'- quindi,
a0 / \ (lo ì
1 4- ~ è il valore di y, che dimostra il teorema.
E chiaro che il teorema è vero anche quando a0< 0; perchè allora, cambiando il segno a tutti i termini della fun-