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Chi si aiuta Dio l'aiuta
Storia degli uomini che dal nulla seppero innalzarsi ai più alti gradi
Samuele Smiles (tradotto da Gustavo Strafforello)
Editori della Biblioteca Utile Milano, 1867, pagine 327
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CHI 81 AIUTA DIO li' AIUTA
addestrarsi anche in esercizi corporei corno mezzo infallibile di mantener sana e vigorosa la mente. Ma l'attività corporea è viemmeglio raccomandata dal gran teologo Geremia Taylor in queste belle parole : « Evitate l'ozio e riempite tutti gli spazi del vostro tempo con severe ed utili occupazioni, giacché la dissolutezza s'insinua facilmente nel vuoto dell'anima e nell'inazione delle membra: ed alle persone sane e gagliarde è malagevole rimaner caste nell'ozio ; il lavoro o l'esercizio corporeo sono i migliori rìmedii contro le funeste tentazioni carnali».
Il successo nella vita attiva dipende dalla salute fisica più che non credasi comunemente. La capacità di lavorare continuamente in qualunque professione e mestiere dipende necessariamente da una buona salute ; di che segue che questa s'ha a conservare inalterata, mediante l'esercizio del corpo. Il duca di Wellington, osservando un giorno gli studenti del collegio d'Eton, ov'era stato educato egli stesso, mentre divertivansi in esercizi ginnastici, dices! esclamasse : « Qui fu vinta la battaglia di Waterloo ! »
Il valore dell'educazione fisica non dev'essere soverchiamente encomiato ; ma è necessario senza alcun dubbio che ogni giovane si addestri di buon'ora al libero uso del suo corpo e delle sue membra. Codesta però è una delle cose comuni che soglionsi trascurare nell'educazione moderna. Ci ha molti giovani che lasciano le scuole e i licei, pieni di erudizione classica greca e latina, ma non sanno far uso delle loro facoltà fisiche. Lo studioso può essere valente nei gerundi e nei participii, ma nell'uso de'suoi occhi, nella facoltà dell'osservazione comune egli può essere inferiore ad un contadino.
Forse gli educatori ravvedutisi diverranno più pratici, e riconosceranno che uno degli oggetti principali dell'educazione quello si è di render gli uomini adatti alla vita attiva. Nè l'educazione dei giovani nelle cose comuni