Stai consultando: 'Chi si aiuta Dio l'aiuta Storia degli uomini che dal nulla seppero innalzarsi ai più alti gradi', Samuele Smiles (tradotto da Gustavo Strafforello)
Pagina (252/345) Pagina
Pagina (252/345)
Chi si aiuta Dio l'aiuta
Storia degli uomini che dal nulla seppero innalzarsi ai più alti gradi
Samuele Smiles (tradotto da Gustavo Strafforello)
Editori della Biblioteca Utile Milano, 1867, pagine 327
PROVERBII POPOLARI.
Molti libri furono scritti per il popolo onde insegnargli il vero segreto di far danaro '. Questo però non è un segreto, giacché tutti i • popoli lo hanno presentito nei loro proverbi più comuni. — Molli pochi-fanno un rassai. — Abbi cura dei penny, cliè le sterline provvederanno a sé stesse. — Un penny risparmiato è un penny guadagnato.— Chi non fatica non guadagna. — La pigrizia è la chiave della povertà. — Lavora e avrai.— Chi non vuol lavorare nondce mangiare. — Il mondo è di chi ha pazienza ed industria. — Troppo tardi si sparagna quando tutto è speso. — Meglio andare a letto senza cena che alzarsi con debiti. — L'ora mattutina ha l'oro in bocca. — Tali sono alcuni dei molti dettami della filosofia pratica popolare, esprimenti 1' esperienza tesoreggiata di molte generazioni intorno -al miglior modo di prosperare nel mondo. Questi proverbi ¦correvano sulla bocca del popolo lungo tempo prima che si stampassero libri, e furono, con gli altri proverbi, i primi codici della morale dei popoli.: Inoltre essi subirono la prova del tempo; e l'esperienza di ciascun giorno conferma la loro verità e il loro buon senso. Anche i proverbi di Salomone sono pieni di savi ammaestramenti intorno alla forza del lavoro e all'uso ed abuso del danaro: « Chi è pigro nell'operare è fratello del dissipatore. — Va ad imparare dalla formica, o neghittoso. — La povertà raggiunge il pigro. — La mano del diligente arricchisce. — Chi non vuol arare a cagione del freddo, andrà mendicando al tempo della messe e non avrà nulla. — Il beone e il ghiottone
1 II migliore di questi libri popolari é il famoso trnttatello di Beniamino Franklin : La scienza del buon nomo Riccarda, il servì di modello agli altri tutti, e ùi cui l'opera prew ¦dirsi un dotto commentario. (Nota del Trad.)