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Chi si aiuta Dio l'aiuta
Storia degli uomini che dal nulla seppero innalzarsi ai più alti gradi
Samuele Smiles (tradotto da Gustavo Strafforello)
Editori della Biblioteca Utile Milano, 1867, pagine 327

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   CHI 81 AIUTA DIO li' AIUTA
   poco o nulla alla scuola, vago soltanto di cacciare, cavalcare, pescare, remare, ecc. Ei racchiudeva in sè ottime qualità latenti, ma difettava di coltura e sviluppo, finché per sua fortuna fece conoscenza della famiglia Gurney, illustre per le sue squisite doti sociali non meno che per coltura intellettuale e generosa filantropia. Buxton fu inviato all'università di Dublino, e sposò poscia una delle figliuole di Gurney entrando in qualità di segretario nella fabbrica di birra dei suoi zii Hanbury. La sua forza di volontà, che lo rendeva cosi difficile a maneggiarsi mentre era fanciullo, formò allora la più bella dote del suo carattere e lo rese uno degli uomini più energici ed instancabili che mai siano vissuti. \2 elefante Buxton, com'era soprannominato per la sua robustezza e la sua statura (era alto un metro e 93 centimetri), divenne eminentemente attivo e pratico negli affari. « Io fabbricava birra, die' egli, per un' ora, dava opera alle matematiche per un'altr'ora, e andava a caccia per un'altr'ora seguente, e sempre con tutte le potenze dell'anima. » Divenuto socio della fabbrica, vi attese con grande energia e risolutezza indefessa, e i grandi affari che dirigeva prosperarono tosto oltre ogni dire. Né lasciava perciò anneghittire la mente, come suolsi pressoché sempre in simili casi, essendoché consecrava le sue serate allo studio di Blackstone, di Montesquieu e dei commentari più pregevoli delle leggi inglesi. Il sistema ch'egli seguiva nelle sue letture si era: di non cominciar mai a leggere un libro senza finirlo, di non considerar mai un libro come letto se non quando lo padroneggiasse, e di studiare ogni cosa con tutta la forza di cui era capace.
   A soli trentadue anni Buxton entrò in parlamento, e vi guadagnò tosto quell'influènza che non manca mai all' uomo onesto, serio e colto che ponga il piede in quel consesso dei primi gentiluomini del mondo. La