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Chi si aiuta Dio l'aiuta
Storia degli uomini che dal nulla seppero innalzarsi ai più alti gradi
Samuele Smiles (tradotto da Gustavo Strafforello)
Editori della Biblioteca Utile Milano, 1867, pagine 327
callot.
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ma Callot non era disposto a commemorare il disastro toccato alla sua città natale, e rifiutò. Richelieu lo fece mettere in prigione. Colà, per una singolare coincidenza, Callot trovò alcuni dei suoi vecchi amici, gli zingari, che lo aveano soccorso nel tempo'del suo primo viaggio a Roma. Luigi XIII, quando apprese che Gallot era stato messo in prigione, non si accontentò di fargli rendere la libertà* ma promise inoltre di accordargli la grazia che gli pia' cesse di chiedere. Gallot si affrettò a domandare che i suoi vecchi compagni, gli zingari, fossero posti in libertà e fosse loro permesso di mendicare liberamente in Parigi, Questa singolare istanza fu esaudita, a condizione però che egli disegnasse ed incidesse i ritratti dei suoi amici; ed a questo strano concorso di circostanze dobbiamo la curiosa incisione dei Mendicanti. Si dice che re Luigi offrisse a Gallot una pensione di tremila lire se voleva obbligarsi a non abbandonare Parigi; ma l'artista avea troppo gusto per la vita vagabonda, e stimava^ troppo la sua libertà di movimento, per poter accettare nulla di simile. Ritornò dunque a Nancy, dove lavorò fino alla sua morte. Si può giudicare della sua attività dal numero delle sue incisioni che non ammontano a meno di mille e seicento. Egli aveva un gusto affatto particolare liei soggetti grotteschi, e li trattava colla massima abilità. Le sue incisioni all'acqua forte, cui tracciava a tutta prima con mano libera ed ardita, e ritoccava in seguito col bulino, sono eseguite con somma delicatezza e con una finezza di particolari veramente meravigliosa.
Più romanzesca e più avventurosa ancora fu la carriera di Benvenuto Cellini, il meraviglioso orefice, pittore, scultore, incisore, ingegnere e letterato. La sua vita raccontata da lui stesso è una delle più straordinarie che sia possibile trovare in tutto il dominio dell' auto-biografìa. Giovanni Cellini, suo padre, era uno dei suonatoi