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Chi si aiuta Dio l'aiuta
Storia degli uomini che dal nulla seppero innalzarsi ai più alti gradi
Samuele Smiles (tradotto da Gustavo Strafforello)
Editori della Biblioteca Utile Milano, 1867, pagine 327

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a cura di Federico Adamoli

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   chi si. aiuta dio l'aiuta
   ¦colori, e volendo secondare la sua inclinazione all'arte, lo acconciò apprendista da un fabbricante di tazze pel the. Da quest'umile mestiere egli s'innalzò grado grado, mediante lo studio e il lavoro, al posto di accademico reale.
   Hogarth, quantunque non imparasse da fanciullo le le^ zioni, dilettavasi a disegnare le lettere dell'alfabeto, e i suoi esercizi scolastici eran più notevoli per gli ornamenti onde gli abbelliva che per la esattezza delle sue lezioni. In queste egli era al di sotto dei più. zotici, ma per le illustrazioni non aveva chi lo pareggiasse. Suo padre lo pose apprendista da un argentiere, ove imparò a disegnare e ad incidere stemmi sulle posate ; appresso imparò da sè l'incisione in rame. Egli si applicava specialmente ad incider grifoni ed altri mostri araldici: e dandosi a questo studio il prese vaghezza di riprodurre le varietà del carattere umano. L'eccellenza singolare da lui raggiunta in quest'arte fu il risultato di attente osservazioni e studii pazienti. Egli aveva il dono, da lui coltivato con gran cura, di imprimersi talmente nella memoria i lineamenti precisi di un volto caratteristico, che potea poscia riprodurli sulla carta ; ma se gli si parava dinanzi qualche forma fantastica, qualche bizzarra sembianza, ne faceva immediatamente uno schizzetto sull'unghia del pollice', e in questo modo se lo portava a casa, per riprodurlo in grande. Tutto che era fantastico ed originale aveva una potente attrazione su di lui, ed andava sovente fra' luoghi meno frequentati onde trovarvi tipi originali. Cosi egli arriccili la mente di un tesoro immenso, che gli permise dipoi di concentrare nelle sue opere una incredibile potenza di pensiero e di osservazione. Gli è perciò che i dipinti di Hogarth sono un riflesso ed una ricordanza cosi fedele dei caratteri, dei costumi ed anco delle idee dei suoi tempi. Il vero