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Chi si aiuta Dio l'aiuta
Storia degli uomini che dal nulla seppero innalzarsi ai più alti gradi
Samuele Smiles (tradotto da Gustavo Strafforello)
Editori della Biblioteca Utile Milano, 1867, pagine 327

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   chi si. aiuta dio l'aiuta
   se non quando è finita. A questa regola vo debitore di ogni mio successo».
   Hunter occupava gran parte del suo tempo a raccoglier notizie precise rispetto a materie che prima di lui venivano considerate di nessuna importanza. Perciò molti de' suoi contemporanei ritenevano eh' egli sciupasse il tempo e la fatica a studiare il crescere delle corna dei cervi. Ma Hunter era convinto che veruna conoscenza esatta di fatti scientifici sia senza il suo valore. Ed infatti lo studio sul crescere delle corna dei cervi gli apprese che le arterie si adattano alle circostanze e s'allargano quando lo chiede l'occasione ; e la conoscenza di questo fatto lo incoraggiò in un caso d'aneurisma di un ramo arteriale a legare l'arteria principale dove niun chirurgo, prima di lui, avea osato legarla, e con quest'operazione salvò la vita al suo malato. Come tutti gli uomini di mente originale, egli amava la solitudine e fidava soltanto nelle proprie forze, non curandosi delle simpatie e dell'approvazione altrui: e questa fu la sua fortuna, giacché ben pochi de' suoi contemporanei erano capaci di intravedere lò scopo a cui tendevano le sue ricerche. Ma, come a tutti i sinceri operai, non gli venne manco la migliore delle ricompense, quella che dipende meno dagli altri che da noi stessi; cioè l'approvazione della coscienza che nell'uom giusto accompagna sempre 1' a-dempimento del proprio dovere
   Harvey fu pure un operaio di grande perseveranza
   1 Le opere principali di Hunter sono un Trattato tuli' istoria naturale del dente umano; un Trattato delle malattie veneree; Osservazioni su certe parti dell'economia animale; Trattato sul sangue, Vinjtammazione e le ferite; queste due ultime sopratutto porgono testimonianza luminosa della sua perizia medica. Hunter é per comune consenso il più grande dei chirurghi che sia mai vissuto, non eccettuato Dupuytren. (N. del Trad.).