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Chi si aiuta Dio l'aiuta
Storia degli uomini che dal nulla seppero innalzarsi ai più alti gradi
Samuele Smiles (tradotto da Gustavo Strafforello)
Editori della Biblioteca Utile Milano, 1867, pagine 327

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   chi si. aiuta dio l'aiuta
   Sir Humphry Davy, mentre era garzone di farmacia? fece le sue prime esperienze con istrumenti assai rozzi. Se li improwisava egli stesso con tutto ciò che gli cadeva nelle mani: le casseruole della cucina, le ampolle, ì vasi, le storte della farmacia. Avvenne che, essendo naufragata una nave francese al capo di Lands'end, il cerusico si salvò coli'astuccio de' suoi strumenti, fra' quali •una vecchia siringa. Questo chirurgo fece la conoscenza ¦di Davy, e gli offrì in dono la sua siringa, non avendo altro di meglio. Davy la ricevette con giubilo e la adoperò immediatamente come parte principale di un apparato pneumatico eh' egli aveva imaginato : se ne servi anche più tardi come di una pompa ad aria per fare ¦esperienze sulla natura e le origini del calore.
   V'ha una grande rassomiglianza su questo punto tra la storia di Davy e quella del suo successore Faraday ¦che fece i suoi primi sperimenti sull'elettricità con una -vecchia bottiglia, mentre attendeva ancora a legar libri. Ed è un fatto curioso che la vocazione di Faraday per la chimica fu determinata da un corso di quattro lezioni tenute da Sir Humphry Davy all'Istituto Reale di Londra. Un membro di questo istituto, recatosi un giorno alla bottega ove Faraday era occupato a legar libri, s'accorse -die questi stava studiando l'articolo Elettricità in un'Enciclopedia che gli aveva dato a legare. Chieste informazioni sul conto del giovine, seppe ch'egli era vago oltremodo di siffatti studii, e gli diede un biglietto d'ingresso all'Istituto, ove seguì il corso di Davy. Faraday prese delle note durante le lezioni, e ne fece un sunto che mostrò al professore, il quale ne riconobbe l'accuratezza scientifica e rimase sorpreso all'udire l'umile condizione del suo autore. Faraday espresse allora il desiderio di consecrarsi allo studio della chimica, dal che Davy tentò a prima giunta stornarlo: ma il giovine persistendo fu