TRATTATI
anco al Cantore per assicurarsi in tutte lo cose cantabili. Divisa in Quattro Libri. Ne i quali si tratta della cantileno ordinario, de Tempi, de Prolationi, de Proportioni, de Tuoni, et della conue-nienza do tutti gli Istrumenti Musicali. S'insegna a cantar tutte le compositioni antiche, Si dichiara tutta la Messa del Palestrina titolo Lomè Armò, con altre cose d'importanza et diletteuole. Vlti-mamente s'insegna il modo di fiorir vna parte con uaghi et moderni accenti. Composta dal R. P. F. Lodovico Zacconi da Pesaro, del Ordine di Santo Agostino, Musico del Serenissimo Duca di Bauiera, etc. - In Yenetia, 1592. Appresso Girolamo Polo - in fol. (È dedicata) :
>> Al Serenissimo et Gratiosissimo mio Sig. et Patrone » il Serenissimo Guilelmo, Conte Palatino dei » Reno. Duca dell'alta et bassa Bauiera, etc.
» ........ m'assicuro bene che V. S. Altezza per la
» diligenza del mio pronto seruire conosca et » sappia con quanto amore et affettione io lo » serua ; ma volendola ancor con altri maggior » segni et opre certificarla meglio, ho meco pro-» posto di farla più certa et più sicura con do-» narli queste nouelle et incolte mie fatiche, » (quantunque io ben conosca et scorga dalla » parte sua non essercene bisogno); le quali se » bene hanno hauuto principio et sieno nate sotto ¦» la felice memoria del Sereniss. Arciduca Carlo » già mio Clementissimo Padrone, et che dal » principio della sua origine et nascimento fos-» soro dal pensier mio et mia intentione dessi-» gnate à lui; nondimeno hauendomi l'A. V. S. >. dopò la sua morte con tanta gratia et fauore » oltra il sommo mio contento si gratiosnmente » raccolto nella sua sereniss. Corte, et abbrac-» ciatoini qual fedelissimo suo Senatore, voglio > che le non sieno d'altri, ina sieno sue qual » anch' io (mercè sua) mi ritrouo essere etc. Di » Venetia fatta il dì primo Ottobre 1502.
» Di V. S. A.
Humiliss. et Fedeliss. Seruitore « Fra LODOUICO ZACCONI »
La terza carta contiene un avviso ai Lettori, cui viene appresso la Tavola; e tutto questo in sei carte. L'opera consta di carte 218 numerate da una sola parte.
Nel libro primo, Cap. 79, pag. 84, cosi si legge: « Questo nel prona et manifesta, VOdhechaton de Musici stampato in Venetia Vanno 1503 volume cosi chiamato che contiene assai belissime cose de Musici di quel tempo : » ciò diceva Zacconi sul segnar che faceano gli antichi il Bimolle a certo note dubbie.
Giova avvertire che l'edizione colla data: In Venetia, 1590, appresso Bartolomeo carampello, è la stessa del 1592, alla quale altro non fecesi che ristampare un nuovo frontespizio. Perciò una sola è l'edizi ne della prima parte di quest'opera: se non che alcuni esemplari si veggono col frontispizio del 1502, ed altri con quello del 1596, come spesso praticavan gli stampatori allorquando aveano poco smercio i libri che davansi da loro alla luce.
Zucconi 1». Lodovico. Prattica di Musica Seconda Parte. Diuisa, e distinta in Quattro Libri. Ne quali primieramente si tratta do gl' Elementi musicali ; cioè
DI MUSICA 265
de primi prinoipij come necessarij alla tessitura ò formatione delle Compositioni armoniali. De Contrapunti semplici, et artificiosi da farsi in cartella et alla mente Sopra Cantifermi : e poi mostrandosi come si faccino i Contrapunti doppij d' obligo, e con consequenti. Si mostra finalmente come si confessino più fughe sopra i predetti Canti fermi, et ordiscano Cantilene à due, tre, quattro e più voci. Composta e fatta dal M. R. P. Fra Lodovico Zacconi da Pesaro dell'Ord. Eremitano di S. Agostino. Musico già del Serenissimo CARLO Arciduca d'Austria, e del Serenissimo GYILELMO Duca di Bauiera. Alla Sereniss. Arcid. Maddalena d'Austria Gran Duchessa di Toscana. Con Licenza de' Superiori, et Priuilegio. - In Venetia, 1622. Appresso Alessandro Vincenti - in fol. (La seconda carta dell' opera contiene la seguente dedicatoria, e a tergo un avviso del Zacconi ai lettori):
» Alla Serenissima Arciduchessa Madalena d'Austria, » Gran Duchessa di Toscana, Signora, e Padrona » mia singolare.
» Le qualità eminenti dell'Augustiss. casa di V. A. » Sereniss: e quei legami di perpetua obligatione » che io tengo con memoria indelebile dei fauori » e gratie, delle quali fui già fauorito dalla glo-» riosa inem. del Ser. Arciduca Carlo suo Padre, » quando che cinq' anni prima che morisse sì » gratìosamente si compiacque d' hauermi nel bel » copioso numero de suoi Musici, e cotanto agradì » l'humiiissima seruitù mia, con quell'anco della » sua Sereniss. Madre, che nella sua morte restò » semita d' aprirmi la via acciò eh' io andassi » alla seruitù del Sereniss. Gulielmo Duca di » Bauiera, Zio dell'A. V. E. et altri, m'hanno de » sudetti oblighi caricato sì le spalle, che stu-» diando io di disdossarmele alquanto, e mostrarmi » fedel' antico seruidore di detta Augusta Seren. » Famiglia, hora vengo con riuerential' affetto » ad offerirgli queste quattro mie fatiche, buona » parte delle quali essendo nate in casa sua, » mentre in fatto proprio ero seruidore, tanto più » volontieri riuerentialmente gli le presento, offe-.» risco, e dono, quanto che fin qui essendo state » nell'oscure tenebre dell' humil bassezza mia, col * Augusto, e Sereniss. lume dell' A. V. saranno » non solo illuminate ed illustrate, ma diueranno » fulgentissiine gemme e faranno tanto più viua » testimonianza dell'obligo ch'io deuo all'A. V. v come Sereniss. figlia dell' antico mio padrone. » E questo essendo il fine, qui prego il Sig. Iddio » che le conceda auguinento di gratia, & es-» saudischi in ogni sua preghiera, & oratione.
» I)i Venetia il dì 4. d' Ottobrio 1622.
» I)i Vostra Altezza Sereniss.
» Humiliss. e deuotiss. seruidore LODOUICO ZACCONI da Pesaro Agostiniano. »
Neil' avviso ai lettori protesta il Zacconi d' aver per quest' opera sudato, e veggliiato più di quattro notte. La presente seconda parte è coinè la prima divisa in quattro libri, e si comprende in facciate 283, numerate da ambe le parti de' fogli. Le prime due carte contengono il Frontispizio, la Dedicatoria, e 1' avviso ai lettori: le due ultime sono