IV. Alypii Introductio Musica.
V. Gaudentii Philosophi, Harmonica Introductio.
VI. Bacchii Senioris Introductio Artis Musicae.
(Tinti i predetti son compresi nel voi. 1°; nel 2° v' hanno) :
VII. Aristidis Quintiliani de Musica libri III.
Vili. Martiani Minei l'elicis Capellae Afri Cartha-ginensis de Musica liber IX. (Ex opere De Xuptiis Philolog., ad explicat. et commentar. Aristidis Quintiliani).
MeneareiH 1>. Antonio. Scuola di Musica tutta uniforme nel solfeggio alla lettura dello sette chiavi da I). Antonio Men-carelli per ubo de' suoi scolari con diverse osservazioni praticata dopo l'e-sperienza di più anni, acciò quelli possano con maggior facilità e chiarezza leggere le regole dal maestro spiegate, data allo stampe 1' anno 1789. Dedicata alla buona volontà, e attenzione de' suoi scolari medesimi. - Loreto. Nella stamperia degli eredi Sartorj imprcss. di S. Casn. - In 4°, di 6ole sei carte.
Mentoli Pietro. Speculationi di Musica dedicate all' Eminentiss. e Reuerendiss. Sig. Card. Azzolini da Pietro Mengoli Dottor dell' vna, e 1' altra Legge, e di Filosofia Collegiato, Prior di S. Maddalena, e Publico Professor di Scienze Mecaniche nello Studio di liologna. -la Bologna, per 1' Hcrede del Renacci, 1670 - in 4°. Dodici carte non numerate in principio con Antiporta, Frontespizio, Dedicatoria, Proemio, Istoria naturale della Musica, e l'Indice delle Speculazioni. Seguo l'opera in facc. 295 con alcune tavole per entro il libro.
Mereadier Jean Baptiste de Belesta.
Nouveau Systémc de Musique théorique et pratique, par M. Mercadier de lie-lesta. - Paris, chez Yalade, et Laporte, 1777. - In 8° di pag. 304, con in fine otto tavole in rame.
il soprannoino de Jieleslat (lavasi a questo autore perchè nativo della città così detta, nel dipartimento de V Arriège. (Fétis, voi. VI, pag. 310, colonna prima).
Mersenne Padre Marino. Harmonio uni-vorselle, contenant la théorio et la pratique de la musique, où il est traitó do la nature des sons, et des mouvoments, des consonnances, des dissonancos, des genres, des modes, de la composition, de la voix, des chants, et de toutes sortes d' instrumcnts harinoniques, par F. Mariti Mersenne de 1' Ordro dos Mi-niines. Paris, chez Sobastion Cramoisy, Itnpriineur ordinaire du Roy, me S. Jacques, aux Cieogncs, 1636 - gr. in fol., tom. 2 fig.
TRATTATI DI MUSICA 235
Si omette di riportare il titolo del 2° volume per la grande prolissità con cui è tessuto.
Fétis nel tomo 6°, pag. 102 così si fa a dire della presente opera : * C' est sans doute aux qualitós du livre du P. Mersenne, jointes à sa grande rareté, qu'il faut attribuer le prtx élevó qu'il a conservi dans les ventes. »
Mersenne Padre Marino. F. Marini Mer-senni ord. S. Francisci a Paula, Har-monicorum libri. In quibus agitur de sonorum natura, causis, et efl'ectibus : de Consonantiis, Dissonantiis, Rationibus, Generibus, Modis , Cantibus , Composi-tione, orbisque totius Harmonicis In-8trumentis. Ad Henricum Mommorum. - Lutetiae Parisioruin, Sumptibus Guil-lolmi Baudry, via Amygdalina, 1636, in fol. fig.
Il titolo è conforme a quello datone da Lichtenthal nel voi. 4° pag. 318 e 319 tranne il numero XII che dovrebbe seguire la parola libri, e che nel presente esemplare non si vede impresso ; oltracciò v'ha divario nell'anno della stampa, che il suddetto bibliografo scrive 1635, e la copia del Liceo porta invece il M. DC. XXXVI.
E singolare che lo stesso Fétis (Voi. VI, pag. 382, col. prima e seconda) assegni il titolo suriiferito a una ristampa del Baudry dell' anno 1648, nè faccia motto dell'edizione del 1636 che noi conserviamo nella biblioteca rtel Liceo. Egli cita di questa maniera la prima stampa dell'opera: F. Marini Mersenni ordinis Minim. Harmoni-corum libri XII. Lutetiae parisioruin, Petri Ballardi typhographi regii characterilius harmonicis, sumptibus GuiUlelmi Batidry. Aggiugne però di vedersene esemplari colla data del 1635, ed altri coiranno 1036. Del resto la sua descrizione del presente volume è conforme alla nostra copia, cioè di pag. 184 i primi otto libri, e gli altri quattro con nuovo frontespizio di pag. 168.
Vuol poi Fétis (Voi. VI, pag. 385, colonna prima) che Mersenne fosse il primo ad introdurre in Francia 1' uso del si per la denominazione della settima nota della scala musicale. Infatti i Francesi adottarono questa comoda innovazione assai per tempo è al contrario degl' Italiani, che li prevennero nel proporla e nell' inventarla, sebbene continuassero fln quasi a' nostri giorni nel-1' antico sistema delle mutazioni per la loro non certo commendevole tenacità ed ostinazione.
- F. Marini Mersenni Minimi Cogitata
physico mathematica. In quibus tam naturac quam artis effectus adinirandi cortissimis demonstrationibus explican-tur. - Parisiis, sumptibus Antonii Ber-tier, via Jacobea, 164 4 - tom. 3, in 4°, figurati.
Questi tre volumi debbono esser legati insieme, conni dall'indice del contenuto a'ognuno di essi che si legge a tergo della quarta carta. Ciò che appartiene alla musica, e che secondo F^étis (Tom. VI, pag. 387) può aversi per wn compendio del trattato latino Harmonicorum., si trova nel primo volume da pag. 261 a 370.
Méthode simple et facile, par demandes et par róponses, pour apprendre rapi-dement et sans confusion la musique, suivie des principes du Violon et de