TEATRO, DltAMMATUROIA, DANZA, KCC.
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   Ferrara, 1845, tipi Negri alla Pace, in 8°, di pagine 368.
   Quest' opera comprende i trattati seguenti, già per
   lo addietro impressi : Vivien e Blanc, saggio di legislazione teatrale pag. 9
   Appendice - Regolamento sui teatri di Francia » 52
   Progetto d'organizzazione generale dei teatri » 70
   Regolamento parziale pei teatri . » 75
   Valle Giovanni, cenni sulle aziende teatrali » 101 Stili' in.portanza dell ' elezione del primo
   violino.......» 2C1
   Savonarola, Galateo dei teatri . . . » 282
   Morochesi Ant., l'arte teatrale . . . » 318
   lllanls Carlo. Pollo coni posizioni coreografiche e delle opere letterario di C'urlo Blasis, coli' aggiunta delle testimonianze di varii scrittori e di una sua dissertazione inedita sovra le Passioni ed il Genio. Milano, presso i fratelli Centenari e comp, 1854, in 8°, con ritr. di pag. 87.
   A pag. 70 lcggonsi notizie biografiche di esso Blasis e a pag. 73 della di lui sorella Virginia.
   Boimet Jacques. Histoirc generale de la Danse sacrée et prophane ; ses progrès & ses révolutious, depuis son origine jusqu' à présent. Avec un Supplément de 1' Histoire de la Musique, & le Paratele de la l'einture & de la Poesie. Par M. Bonnet, ancien paveur des gages au Parlement. A Paris, chez D' Hourv fils, 1724, in 12°, di pag. 269.
   Brucalassi Xircola. Osservazione su i teatri del dottoro Niccola Brucalassi, promessa nel Manifesto delle sue Tragedie. In Perugia, 1809, dai torchi della Società tipografica, in 8°, di pag. 64.
   I.' autore paragonando 1' antico col moderno teatro e trovando questo ultimo immune da critiche e censure, ne predica l'utilità e conclude esser desso potentissimo mezzo a render socievoli gli uomini e a far loro battere il sentiero della virtù.
   Caruso Fabrizio (da Sei-moneta). Il Bal-larino di M. Fabrizio Caroso da Sermo-neta, diviso in due Trattati; Nel primo de' quali si dimostra la diuersità do i nomi, che si danno à gli atti, et moui-menti elio interuengono ne i Balli: & con molto Regole si dichiara con quali creanze, et in che modo debbano farsi. Xel secondo s' insegnano diuerse sorti di Balli, & Balletti sì all' uso d' Italia, come à quello di Francia, & Spagna. Omnto di molte Figure. Et con 1' In-tnuolatura di Liuto, & il Soprano della Musica nella sonnta di ciascun Ballo. Opera nuouamento mandata in luce. Alla Seren.'na Sig.ra Bianca Cappello Do Medici, Gran Duchessa di Toscana. Con Privilegio. In Venetia, appresso Francesco Ziletti. 1581. in 4° tig. e col ri-
   tratto del Caroso. — Il primo Trattato ha in principio otto carte non numerate, quindi sedici altre cai-te numerato da una sola parte. Il secondo Trattato va da car. 1 fino a 184, anch' esse numerate da una sola parte: poscia la Tavola d' entrambi i volumi in quattro carte, le quali in alcuni esemplari veggonsi collocato in principio del primo Trattato.
   Caroso Fabrizio. Nobiltà di Damo del S.r Fabrizio Caroso da Sei-moneta, Libro altra volta chiamato il Ballarino. Nuouamento dal proprio Auttore corretto, ampliato di nuoui Bnlli, di belle Regole, & alla perfetta Theorica ridotto: Con le creanze necessarie à Caualieri, e Darne. Aggiontoui il Basso, & il Soprano della Musica: & con l'Intauolatura del Liuto à ciascun Ballo - Ornato di vaghe & bellissime figure in rame. Alli Ser.mi Sig.ri Duca, et Duchessa di Parma, e di. Piacenza, ecc. Con licenza de' Superiori, & Priuilegi. In Venetia, Presso il Muschio, 1600. Ad instantia dell'Auttore. in 4°, tig. In princìpio dodici carte non numerate, poi face. 370, cui vengono appresso tre altre carte non numerate pelle Tavole.
   Che quest' edizione sia ila preferirsi all' altra del 1581, lo attestano le seguenti parole del Caroso nell' avvertimento a' Lettori : « Tal' hò fatto io, » con 1' immitare, & disrugginare il mio ingegno, » et studiarli notte, e giorno, doue che la prima » mia opera, che tant' anni sono hò messa a > luce, 1' hò corretta con Regola terminata, & con » vera Theorica, sì come in quest' altra mia chia-» ramente ve lo dimostro, che doue quella era » imperfetta, lioggi questa 1' hò ridotta a vera » perfettione. » A questi pregi dell' opera si ag-giugne la sua rarità, che siccome la prima stampa del 1581 di frequente trovasi in commercio, così la presente nò si rinviene con facilità, nò vedesi citata dai bibliografi, o registrata nei cataloghi delle librerie che spessi» pongonsi in vendita.
   I.e figure intagliate da Giacomo Franco son le medesime dell' altra edizione, e in questa vedesi pure il Ritratto del Caroso cui è apposta 1' età d'anni 74: perciò sarebbe nato intorno al 1526.
   I.' edizione ò fatta assai nobilmente : nè per questo è punto inferiore a quella del 1581, che anzi la supera per tipografica bellezza.
   Chilesottl Oscar. Ilarità musicali.
   Voi. I. Danze del Sec. XVI trascritte in notazione moderna dalle opere Nobiltà ili Dame del Sig.r Fabritio Caroso da Sennoneta; Le grafie d'amore di Cesare Negri milanese detto il Trombone.
   » li. Bnlli d'Arpicordo di Giovanni Picchi.
   » 111. Affetti amorosi. Canzonette ad una voce solu raccolte da Giovanni Stefani.
   » IV. Arianna — Intreccio scenico-musicale.
   Kdizioni Ricordi. Parti quattro in fol.