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ANNALI
diverse opere di molta bellezza per effetto, se non di stile nobilissimo. — A prova del valor suo staranno sempre gli ornati dipinti ad olio nei pilastri interni della Chiesa dei Baraccano.
Boni Giacomo scolaro del Cignani, del Francescani e del Creti, fu più. debole dell'ultimo, che fu il più debole di tutti. Dipinse con ogni materia , ed era meno che mediocre. Lavorò a Bologna, a Parma ed a Genova ; ma nessuno cerca di conoscerlo. Nacque nel 1688, mori nel 1766; visse dunque 78 anni. Furono troppi !
Così, poco valse Lorenzo Borgonzoni. Studiò dal Guercino , dal Gennari, dal Bolognini : gli bastino i maestri , eh' egli poco valse. Nacque nel 1646 , morì nel 1722: vegetò 76 anni. Inutile vita! vita di sola digestione I
Parliamo dei Burrini, padre e figlia. Il padre Gian Antonio nacque nel i656, studiò dal Canuti e da Giulio Cesare Venenti : imparò a Venezia, ma più dai vivi che dai morti, laonde apprese la decadenza piuttosto che 1' arte. A Bologna ed a Torino operò molto , ma con troppa fretta , sicché di negligenza fu ripreso da tutti. I suoi primi dipinti sentono lo studio della natura , i suoi ultimi la bizzarria d' uno sfrenato, che lavora quasi sempre di convenzione. Morì Accademico dementino nel 1722, lasciando, più che belle pitture, focosi bozzi , è schizzi arditi in quanto ad opere di disegno. — La figliuola, Barbara, nacque nel J700 , studiò dal padre, e fu più timida e lenta di lui. Passò a nozze fuor di patria , e morì sul 1760. Lasciò non poche opere , ma di poca mole. A S. Paolo in monte , chiesa de' Minori Osservanti presso Bologna si veggono i quattordici quadretti della Via Crucis, tutti operati da lei.
Caccioli Giuseppe Antonio , figlio di Giambatista pittore da Budrio, nacque in Bologna nel 1672;