Teramo, 11 aprile 1972
Tema
Davanti al monumento dei Caduti per la Patria
Dopo tante settimane d'attesa, finalmente è stato inaugurato il monumento dei Caduti per la Patria.
Tre giorni fa con le zie e i fratellini mi sono recata ai Tigli per assistere all'inaugurazione.
Verso le undici una banda militare, per iniziare, ha suonato la canzone "Il Piave". Un signore che si trovava sul palco delle autorità, dopo un breve discorso, ha annunciato: "Ed ora tre ex combattenti scopriranno le statue". Un profondo silenzio e poi un fragoroso applauso ed un altro ancora, perché, ecco la mamma di un caduto in guerra, tagliare il nastro tricolore dell'inaugurazione.
Le statue di bronzo erano meravigliose. La statua posta al centro della vasca piena d'acqua, rappresenta il cavallo ed il soldato che tornano dalla guerra; le altre tre rappresentano, invece, una l'aeronautica, una la marina e l'ultima l'esercito.
Dopo vi è stato un lungo discorso in cui le autorità hanno ringraziato la persona che si è ricordata che la nostra bella città di Teramo, non aveva il monumento ai Caduti per la Patria: l'ispettore signor Gambacorta e lo scultore che ha scolpito le statue. Infine l'inaugurazione si è chiusa con la banda militare che ha suonato marciando intorno ai monumenti.
Insieme con le zie sono poi andata a vedere più da vicino i monumenti. Ed allora mi sono ricordata della storia, dei soldati che andarono a combattere nei campi per affrontare guerre sanguinose, e quanti di essi morirono per difendere la loro Patria!
Il mio più caro pensiero vada a loro che hanno dato la vita per l'Italia libera.
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