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Episodi vissuti Raccolti da G.A. Esengrini Giulio Adamoli Istituto Editoriale Cisalpino, 1929, pagine 329 |
CAPITOLO X
pidi con incisi i nomi dei granatieri decorati al Valor Militare, dalla creazione della Brigata: fra quei nomi figurano quello del Visconti Alari e il mio. Come unici superstiti della campagna del '59 fummo assai festeggiati e ascoltati. Nel ringraziare per le accoglienze fatteci, inneggiai all'abnegazione dei giovani commilitoni; questi accolsero le mie parole con entusiasmo ed espressioni di purissima fede. Fu questo grande conforto per me, perchè già cominciavano a serpeggiare nel Paese le subdole e malvagie insinuazioni contro all'Esercito, inventate dai sovversivi, con la vana speranza di sgretolarne la compagine.
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Chiudo questa parte aneddotica delle mie memorie, rievocando la grande, la nobile, la patriottica figura di Francesco Crispi.
Delle qualità di Crispi, come uomo di Stato, non si discute più: sono universalmente riconosciute. A me preme dare qui la mia opinione, come mi è dettata dalla disanima equanime della sua vita privata, sulle ignobili accuse di colpe imperdonabili con cui fu assalito, e sulle subdole