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Episodi vissuti Raccolti da G.A. Esengrini Giulio Adamoli Istituto Editoriale Cisalpino, 1929, pagine 329 |
Purtroppo la tendenza che vi era in quel tempo di svalutare i nostri soldati, nemmeno fu spenta dagli eroici sacrifici compiuti durante la grande guerra. Solo la vigorosa reazione della Nazione, per opera di Mussolini e del Fascismo, rialzò il prestigio dei vincitori di Vittorio Veneto, e lo affermò trionfante.
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Anche fra Saracco e Giolitti non regnò mai buon sangue. Si narrava in proposito, la storiella di uno sbaglio involontario commesso da Saracco mentre redigeva, in Racconigi, l'atto di nascita del Principe Ereditario. Saracco nella sua qualità di Presidente del Senato, funzionava come ufficiale di stato civile, e nell'enumerare i titoli dei testimoni, disse :
— Sua Altezza Reale Giovanni Giolitti. —
AIFinnarcare minaccioso delle ciglia del ministro, accortosi dell'errore, corresse:
— No, non ancora: Sua Eccellenza Giovanni Giolitti. —
Questi non inghiottì l'arguzia pungente e, senza preavviso, nella nuova sessione parlamentare sostituì al Saracco, sul seggio presidenziale del Senato, il Canonico.