Episodi vissuti Raccolti da G.A. Esengrini Giulio Adamoli Istituto Editoriale Cisalpino, 1929, pagine 329

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   CAPITOLO Vili
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   — Ma caro Imbriani, — gli dissi — tutti i colleghi sono sempre altrettanto convinti di fare raccomandazioni giuste ed oneste. Sta bene; dammi un promemoria onde possa provvedere per il meglio. —
   — Non rilascio promemoria. I miei autografi non devono figurare in un ministero. —
   — Come posso ricordare nomi e referenze dei tuoi protetti, se non me li scrivi? —
   — Te lo ripeto, mai si vedrà una mia riga in un ministero. Ti detterò. —
   Mi prestai, ridendo, alla trovata loiolesca. Così il fiero delatore di ogni più piccola trasgressione alle norme di moralità parlamentare, di cui si atteggiava a custode, trovava il modo
   di acquetare gli scrupoli di coscienza.
   * * *
   Incaricato dal Presidente del Consiglio di presentare a Berlino i campioni Italiani invitati, dalla Germania, al Concorso popolare dei tiratori Tedeschi, giunsi durante il periodo delle vacanze, Corte e ministri essendo assenti. Reggeva l'Ambasciata nostra, quale incaricalo d'affari, il marchese Incontri, già da me conosciuto