Episodi vissuti Raccolti da G.A. Esengrini Giulio Adamoli Istituto Editoriale Cisalpino, 1929, pagine 329

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   CAPITOLO Vili
   215
   * * *
   Un solo acuto rimorso mi rode, quando penso ai tempi del mio ufficio di segretario alla Presidenza.
   Sedevo, un giorno, al mio scanno, quando a un tratto Crispi mi batte la mano sulla spalla, e a bruciapelo mi interpella:
   — Volete andare Governatore in Eritrea? —
   Rimasi trasecolato, senza parole, nè risposi quel giorno, nè il giorno appresso. Crispi impazientito mandò Baratieri.
   * * *
   Quando Crispi successe a Giolitti, Boselli mi chiamò presso di sè quale sottosegretario di Stato al suo dicastero, l'Agricoltura. Da quell'epoca mi strinse all'illustre Uomo devota, fervida amicizia, mai smentita e profondamente affettuosa.
   La questione finanziaria dominava la situazione. Eravamo sull'orlo della bancarotta. Grimaldi nel dare a Sonnino la consegna delle Finanze, gli confessò di non sapersi più raccap-pezzare nel caos entro cui si dibatteva.
   Infatti Sonnino trovò le condizioni peggiori di quanto si potessero immaginare. Nel palazzo