Episodi vissuti Raccolti da G.A. Esengrini Giulio Adamoli Istituto Editoriale Cisalpino, 1929, pagine 329

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   CAPITOLO Vili
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   ziòne del giornale; e noi ce ne andammo a un meritato riposo. L'amico Esengrini, capitano negli Usseri, fu incaricato dai commilitoni di ringraziarmi per la parte presa nel dipanare l'arruffata matassa.
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   In un'altra questione d'onore, fui chiamato a far parte, verso la medesima epoca. Augusto Verga, avendo avuto un grave dissidio col baione Roner, chiamò Nicolino Massa e me a rappresentarlo, mentre il Roner scelse Gigi Visconti e non ricordo chi altro. Il contrasto si era inasprito in seguito a gravi incidenti, e il duello era diventato inevitabile. Portammo i contendenti nel giardino di Brusuglio, messoci a disposizione da Zanetto Brambilla. Alla terza ripresa un fendente sulla faccia mozzava il naso al Roner, mentre un traversone tagliava il ventre al Verga. Ambedue ne ebbero per un paio di mesi di letto, e dalla Procura del Re per due mesi di confino.
   Quando si celebrò con solenni cerimonie l'anniversario Manzoniano, mi tornò vivissimo alla mente, colpita dall'ironia del contrasto, il fiero episodio di cinquant'anni addietro; e men-